Ginnastica, Vanessa Ferrari vede le Olimpiadi 2020! Lara Mori, non è finita: Tokyo è ancora possibile

Vanessa Ferrari è ormai vicinissima alla qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Lo spettacolare secondo posto al corpo libero ottenuto domenica in Coppa del Mondo ha avvicinato sensibilmente la Farfalla di Orzinuovi all’obiettivo: al momento l’azzurra occupa il secondo posto nella classifica di specialità con 75 punti, in testa troviamo la statunitense Jade Carey (90) che però ha già staccato il biglietto per i Giochi attraverso la graduatoria al volteggio e dunque il pass a cinque cerchi è pronto per essere agguantato dalla bresciana. La 29enne ha lo stesso numero di punti di Lara Mori ma, a pari punti, verrebbero presi in considerazione i punteggi effettivi ottenuti in pedana e l’allieva di Enrico Casella sarebbe davanti rispetto alla connazionale (41.033 contro 40.699).

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Mancano due tappe al termine del circuito, in programma a metà marzo tra Baku (Azerbaijan) e Doha (Qatar). La situazione è molto chiara: Vanessa Ferrari potrebbe salire a quota 80 punti in caso di un secondo posto (o addirittura 85 se dovesse riuscire a vincere un appuntamento), Lara Mori ha bisogno necessariamente di un successo per portarsi a 80. Tutto lascia pensare che sarà la Campionessa del Mondo 2006 a festeggiare e a diventare la prima ginnasta italiana a partecipare a quattro edizioni dei Giochi, l’altra azzurra dovrebbe fare saltare il banco agguantando il massimo risultato e non si tratta di un obiettivo molto semplice da raggiungere. Recuperare tre decimi abbondanti come punteggio di tappa per avere in proprio favore un eventuale pari merito è altrettanto complesso ma non così impossibile.

Vanessa vede il Giappone ma la corsa a cinque cerchi non è finita per Lara Mori che potrebbe comunque partecipare alle Olimpiadi. Come? Deve sperare che l’Italia riesca ad agguantare un posto aggiuntivo non nominale attraverso la Coppa del Mondo all-around. Le Fate saranno impegnate in quattro gara tra marzo e aprile: Giorgia Villa, Asia D’Amato, Alice D’Amato dovranno cercare di arrivare nelle prime tre posizioni della classifica generale finale per portare a casa un pass e permettere a Enrico Casella di effettuare un’ulteriore convocazione. Convocazione discrezionale che potrebbe ricadere proprio sulla toscana anche se non mancano altre ginnaste italiane meritevoli di un posto. Attenzione poi all’ultima spiaggia: gli Europei di Parigi tra fine aprile e inizio maggio, verranno messi a disposizione 2 pass nel turno di qualificazione sul giro completo. L’Italia si aggrapperà a quella finestra se non si dovesse fare centro nella Coppa del Mondo all-around, Lara Mori sarebbe la principale indiziata per provarci.

CLASSIFICA CORPO LIBERO COPPA DEL MONDO GINNASTICA ARTISTICA.

1. Jade Carey (USA) 90 punti (già qualificata alle Olimpiadi attraverso il volteggio)

2. Vanessa Ferrari (Italia) 75 punti (41.033 somma dei punteggi)

3. Lara Mori (Italia) 75 punti (40.699 somma dei punteggi)

4. Marta Pihan-Kulesza (Polonia) 54 punti

5. Anastasiia Bachynska (Ucraina) 37 punti (solo due risultati)

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Folco Donati