Golf: Justin Thomas balza in testa al WGC-Mexico Championship 2020 dopo tre giri. Jon Rahm, grande rimonta, record del percorso e buca in uno

Si modifica in maniera significativa la classifica del WGC-Mexico Championship dopo il terzo giro, e vede balzare al comando un ottimo Justin Thomas. Con una prova di altissimo livello, macchiata dai soli bogey in apertura e chiusura di giornata per un -6 di giornata, il ventiseienne del Kentucky, 13 vittorie da professionista compreso un PGA Championship nel 2017, si porta a -15 in totale, precedendo il connazionale Patrick Reed e il sudafricano Erik Van Rooyen di un colpo.

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Il personaggio di questo giro, però, è Jon Rahm. Lo spagnolo scala 18 posizioni e soprattutto gira in 61 colpi, 10 sotto il par, facendo segnare il nuovo record del percorso, il Club de Golf Chapultepec, e infine piazza una delle due buche in uno odierne (l’altra è dell’americano Chez Reavie) alla buca 17. Per l’iberico tutto questo significa quarto posto a -11 in coabitazione con il nordirlandese Rory McIlroy, che spreca parecchie opportunità di birdie nelle ultime buche, e con lo statunitense Bryson DeChambeau, leader di ieri, che nella sua incostanza odierna finisce con tre bogey alla 14, 15 e 18.

What a shot. ?
What a reaction. ?@JonRahmPGA one-hops it for an ace at @WGCMexico.#QuickHits pic.twitter.com/6CO6dy3gjz

— PGA TOUR (@PGATOUR) February 22, 2020

Settimi a -10 i due inglesi Tyrrell Hatton e Paul Casey, entrambi con -5 di giornata, noni gli americani Gary Woodland e Kevin Na e il giapponese Hideki Matsuyama, tutti a -9.

Giro pari con il par per Francesco Molinari, che resta 55° insieme ad altri quattro uomini, tra cui l’americano Jordan Spieth, a +4, e subito dietro lo spagnolo Sergio Garcia, anche lui non esattamente protagonista in questa settimana.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse