Golf: Patrick Reed emerge dal caos dell’ultimo giro e vince il WGC-Mexico Championship 2020. 53° Francesco Molinari

Patrick Reed fa suo il primo torneo del WGC in carriera, conquistando il Mexico Championship 2020: è la sua ottava vittoria sul PGA Tour. In un giro finale caotico, dai tantissimi movimenti nella zona di testa della classifica, il ventinovenne nato a San Antonio, recente protagonista del fattaccio dell’Hero World Challenge in cui ha migliorato il lie della sua pallina su un bunker del terzo giro subendo così due colpi di penalità, riesce a trovare la vittoria con -4 di giornata e -18 complessivo. Decisivi i tre birdie consecutivi alle buche 15, 16 e 17, per nulla scalfiti dal bogey alla 18: Bryson DeChambeau deve arrendersi e chiudere al 2° posto con un colpo di ritardo. Reed risale al numero 8 dell’OWGR.

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Anche Jon Rahm ha motivo di essere soddisfatto: lo spagnolo, con il terzo posto a -5 in coppia con il sudafricano Erik Van Rooyen, diventa numero 2 del ranking mondiale, superando così l’assente Brooks Koepka e ponendosi all’inseguimento di Rory McIlroy. A tal proposito, quinto posto per il nordirlandese, che con -14 non riesce a completare la sequenza dei tornei del WGC, ma si dimostra ulteriormente in forma per i prossimi eventi (fattore da non dimenticare: il suo vero obiettivo è il Masters).Sesti a -14 il giapponese Hideki Matsuyama, l’inglese Tyrrell Hatton e l’americano Justin Thomas, con quest’ultimo autore di un +2 dopo aver preso la testa nel terzo giro. Chiudono la top ten gli statunitensi Kevin Na e Billy Horschel, entrambi a -12.

53° posto per Francesco Molinari, che chiude in maniera piuttosto positiva il torneo con un -1 di giornata, anche se lo score complessivo è di +2. Può dirsi in buona compagnia: ha il suo stesso score il sudafricano Louis Oosthuizen, è arrivato a +4 l’inglese Matt Wallace.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse