Judo, Grand Slam Düsseldorf 2020: nessuno spunto per l’Italia nell’ultima giornata, Eleonora Geri la migliore

Terza e ultima giornata di incontri nel Grand Slam di judo a Düsseldorf (Germania) e l’Italia quest’oggi schierava Giuliano Loporchio nei -100 kg, Vincenzo D’Arco nei +100 kg maschili, Valeria Ferrari, Giorgia Stangherlin nei -78 kg ed Eleonora Geri nei +78 kg femminili.

Partendo dai -100 kg degli uomini, la strada di Loporchio è terminata nel primo incontro purtroppo contro l’olandese Simeon Catharina: un waza-ari ha regalato all’orange il successo. In questa categoria la vittoria è andata all’uzbeko Mukhammadkarim Khurramov, impostosi (tre shido) contro l’azero Elmar Gasimov. A completare il podio l’ungherese Miklos Cirjenics e l’altro azero Zelym Kotsoiev. Stessa storia, stesso mare per il Bel Paese nei +100 kg dove Vincenzo D’Arco è stato sconfitto all’esordio dall’austriaco Stephan Hegyi al Golden Score, pagando dazio per via di tre shido. Una categoria che ha sorriso al georgiano Guram Tushishvili, vittorioso contro il tedesco Johannes Frey (ippon). Sul terzo gradino del podio troviamo il coreano Minjong Kim e il brasiliano Rafael Silva. Nei -90 kg dove non vi erano azzurri la vittoria finale è stata dell’uzbeko Davlat Bobonov.

Venendo alle due categorie femminili, poca gloria in questo caso ancora per l’Italia. Nei -78 kg Valeria Ferrari ha dovuto alzare bandiera bianca al cospetto della mongola Munkhtsetseg Otgon (tre shido) nel primo incontro, mentre Giorgia Stangherlin è stata piegata dalla tedesca Luise Malzahn per ippon, dopo aver iniziato bene il confronto con un waza-ari. Il successo finale è stato della giapponese Shori Hamada, vittoriosa nell’atto conclusivo (ippon) contro la brasiliana Mayra Aguiar. In terza piazza hanno concluso la tedesca Anna Maria Wagner e la francese Fanny Estelle Posvite. Nei +78 kg le cose migliori in casa italiana le ha mostrate Eleonora Geri, spintasi fino al terzo turno, prima di essere piegata dalla cubana Idalys Ortiz per ippon. Ancora Giappone a segno con Sarah Asahina, vittoriosa contro l’azera Iryna Kindzerska (tre shido). Sul podio anche la citata Ortiz e la camerunense Vanessa Mballa Atangana.

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Foto: Fijlkam