Seguici su

Judo

Judo, Grand Slam Parigi 2020: Giuffrida e Basile le punte azzurre con chance di podio, assente Lombardo

Pubblicato

il

Si preannuncia una due giorni di fuoco all’AccorHotel Arena di Bercy, pronta ad ospitare i 14.500 spettatori che assisteranno all’attesissimo Grand Slam di Parigi 2020, secondo appuntamento stagionale con il World Tour di judo. Dopo il Grand Prix inaugurale di Tel Aviv, i migliori judoka al mondo si daranno battaglia nella capitale francese per il Grand Slam per eccellenza in termini di numeri (688 partecipanti provenienti da 117 Nazioni) e di qualità del campo partenti. Saranno al via della manifestazione la bellezza di nove atleti in vetta al ranking mondiale delle rispettive categorie tra cui i campioni iridati in carica Daria Bilodid (-48 kg), Christa Deguchi (-57 kg), Clarisse Agbegnenou (-63 kg), Marie Eve Gahie (-70 kg), Madeleine Malonga (-78 kg) e Sagi Muki (-81 kg).

I riflettori saranno puntati anche sulla leggenda locale Teddy Riner, dieci volte campione del mondo e due volte campione olimpico nei +100 kg, a caccia di un successo che gli permetterebbe di blindare la qualificazione olimpica a Tokyo 2020 e di allungare la sua imbattibilità (attualmente è a quota 152 incontri vinti consecutivamente). Per quanto riguarda i colori azzurri, la spedizione tricolore sarà formata da dieci atleti invece degli undici annunciati dalla federazione, infatti Manuel Lombardo ha dato forfait in extremis a causa di un piccolo infortunio.

Alla luce della pesante assenza del torinese, n.2 al mondo nei -66 kg, le principali speranze di podio dell’Italia sono riposte su Odette Giuffrida e Fabio Basile. La romana potrebbe puntare addirittura al primo trionfo in carriera a Parigi considerando il tabellone dei -52 kg, in cui si profila all’orizzonte una finalissima contro la giapponese Ai Shishime nel caso in cui le due prime teste di serie dovessero rispettare il pronostico nei turni eliminatori. Il piemontese, reduce dal primo posto nel Grand Prix di Tel Aviv ma escluso dal novero delle teste di serie, ha a disposizione un buonissimo tabellone nei suoi -73 kg per arrivare fino in fondo avvicinando così notevolmente il pass a Cinque Cerchi.

Nelle altre categorie il sorteggio non è stato particolarmente benevolo con gli italiani, costretti a sovvertire il pronostico sul tatami per accedere al Final Block. Matteo Medves se la dovrà subito vedere con il sud coreano Baul An, vice-campione olimpico nei -66 kg, mentre per Nicholas Mungai dovrebbe profilarsi al secondo turno una sfida improba contro il campione del mondo in carica dei -90 kg Noel Van T End. Tabellone complicato anche per Antonio Esposito (-81 kg), chiamato subito ad un’impresa al secondo turno per battere il turco Vedat Albayrak (n.3 al mondo). Più agevole almeno fino agli ottavi il possibile cammino di Giovanni Esposito (-73 kg), Christian Parlati (-81 kg) e Alice Bellandi (-70 kg), mentre nei -63 kg femminili le azzurre Maria Centracchio ed Edwige Gwend dovranno superare rispettivamente la slovena Andreja Leski (n.4 del seeding) e l’olandese Juul Franssen (bronzo mondiale nel 2019) per raggiungere gli ottavi.

[sc name=”banner-article”]

erik.nicolaysen@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: IJF

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità