Juventus-Inter: l’anteprima statistica della grande sfida scudetto

All’Allianz Stadium sta per andare in scena una delle partite più attese e importanti del campionato italiano. Si tratta del “derby d’Italia” fra Juventus e Inter, che quest’anno avrà un sapore particolare. Era da almeno un decennio che la corsa scudetto non era così frenetica e avvincente, con una corsa “a tre cavalli” insieme alla Lazio di Simone Inzaghi. Maurizio Sarri contro Antonio Conte. Due allenatori dalle carriere indubbiamente diverse, ma che si sono anche intrecciate fra loro. Il primo si è fatto notare soprattutto a Napoli, esprimendo un gioco apprezzato in mezza Europa, per quanto poco utile per il palmarès. Per questo motivo nel 2018 il tecnico toscano è andato a sostituire proprio l’ex Juve al Chelsea, conquistando l’Europa League e tradendo in parte il suo credo calcistico, come dimostrato negli ultimi tempi anche a Torino. Di certo, oggi è Conte ad avere il fiato sul collo: la sconfitta subita in casa della Lazio ha lasciato l’Inter indietro in classifica e il “Biscione” dovrà aspettare prima di recuperare la gara con la Sampdoria. Al momento sono 6 i punti di differenza. Come se non bastasse, in Coppa Italia i nerazzurri sono attualmente svantaggiati contro il Napoli, che li ha battuti nella semifinale d’andata a San Siro. Ma, a livello psicologico, i bianconeri dovranno affrontare i malumori post-Lione, dopo la sconfitta per 1-0 contro la squadra di Rudi Garcia.

Nel corso della sua esperienza partenopea Sarri, nei 7 precedenti contro i nerazzurri, ha battuto l’Inter in 3 occasioni, perdendo 2 volte (di cui una in Coppa Italia) e ottenendo 2 pareggi per 0-0 nell’ultima stagione in azzurro. Conte, invece, ha perso entrambi i precedenti contro la Juventus da allenatore: il primo con un pesante 2-5 nel novembre 2009, quando sedeva sulla panchina dell’Atalanta, il secondo nella gara d’andata dell’attuale campionato terminata 1-2. Nel mezzo, 3 scudetti vinti proprio con la “Vecchia Signora” tra il 2012 e il 2014. L’Inter non batte la Juventus dal settembre 2016. A San Siro Icardi e Perisic risposero a Lichtsteiner, archiviando con un 2-1 un risultato che comunque non compromise la scalata dei bianconeri allo scudetto. L’ultimo successo in casa della “Vecchia Signora” risale invece al novembre del 2012: dopo il goal di Vidal nel primo minuto, furono un doppio Milito e Palacio a fissare l’1-3 nella ripresa. L’ultima vittoria della Juve sull’Inter tra le mura amiche corrisponde invece all’ultimo precedente in tal senso: le due formazioni non si incontrano a Torino dal dicembre 2018, quando Mandzukic regalò ai padroni di casa una vittoria di misura con una rete al 66’.

Le sfide scudetto richiamano sempre il grande interesse degli appassionati di calcio, che spesso, in occasione dei big match, piazzano puntate su diversi esiti, magari sfruttando i bonus scommesse offerti ai nuovi clienti dai bookmakers. In questa stagione di Serie A 2019/20 Juventus e Inter, dal punto di vista delle statistiche scommesse, sono caratterizzate da una chiara tendenza all’Over 2,5. I bianconeri hanno concluso le partite di campionato con almeno 3 reti in 18 delle 25 finora disputate (72%), un trend ancora più evidente tra le mura amiche dove la squadra di Sarri ha collezionato 18 over su 25. La ricchezza di reti nei match è favorita anche da una certa porosità della difesa: nelle 25 uscite stagionali nel massimo campionato la Juve ha siglato 17 volte Goal, con la sfida che è terminata con almeno un gol per parte. La tendenza all’over è confermata anche dalle performance stagionali dell’Inter in Serie A. Con 15 Over 2,5 su 24 partite, i nerazzurri mostrano una decisa vivacità in area di rigore anche lontano da San Siro, con 8 Over su 12 sfide disputate in trasferta. Anche per la squadra di Conte prevalenza per l’esito Goal, verificatosi 16 volte su 24 (67%).

Analizzando però i precedenti in Serie A all’Allianz Stadium tra la Vecchia Signora e la Beneamata il trend appare decisamente diverso: delle 9 sfide precedenti 7 sono terminate Under 2,5 e 6 No Gol. Nota per gli appassionati delle sequenze: non esce Over 2,5 da ben 5 scontri diretti in campionato, in occasione di Juventus-Inter 3-1 del 2 Febbraio 2014.

Foto: Lapresse