Karate, Europei giovanili 2020: medaglia d’oro per Sonia Inzoli e Matilde Galassi, argento per Irene Marturano

Oggi a Budapest (Ungheria) è andata in scena la giornata inaugurale degli Europei giovanili 2020 di karate. Sui tatami ungheresi si è svolto tutto il programma relativo alla categoria dei cadetti (14-15 anni), mentre le categorie di juniores (16-17 anni) e under 21 (18-20 anni) sono state chiamate in causa soltanto per quanto concerne il kata. Le più grandi soddisfazioni sono arrivate proprio dal kata, specialità nella quale l’Italia ha conquistato ben 4 medaglie (oro per Sonia Inzoli e Matilde Galassi, bronzo per Thomas Galeotti e Carolina Amato); soltanto una medaglia invece dal kumite (l’argento di Irene Marturano). Andiamo a vedere nel dettaglio quanto accaduto.

KATA CADETTI

La regina del kata femminile è stata l’azzurra Sonia Inzoli, che con il punteggio di 24.92 si è aggiudicata il confronto in finale con la spagnola Azahara Perez Alvez. Sono giunte ottime soddisfazioni anche a livello maschile, dove Thomas Galeotti ha conquistato la medaglia di bronzo con il punteggio di 24.4, facendosi preferire al portoghese Artur Neto. Si è piazzato il primo posto, invece, il turco Furkan Kaynar, che ha sconfitto lo spagnolo Alejandro Jimenez Diaz.

KATA JUNIORES

Anche il kata femminile della categoria juniores parla italiano: a trionfare è stata infatti Matilde Galassi, che ha battuto in finale la greca Antonia Moysidou con il punteggio di 24.6. Sul fronte maschile, invece, nessuna rappresentanza azzurra in finale: la medaglia d’oro è andata al turco Enes Ozdemir.

KATA UNDER 21

Medaglia di bronzo per l’italiana Carolina Amato, che ha fatto registrare in finale il punteggio di 25.26 e ha sconfitto l’austriaca Funda Celo; a piazzarsi sul gradino più alto del podio è stata la spagnola Marta Garcia Lozano. A livello maschile, invece, anche per la categoria under 21, nessun italiano ha gareggiato nelle finali: la medaglia d’oro è andata al francese Franck Ngoan.

KUMITE CADETTI (DONNE)

Nella categoria -54 kg Irene Marturano si è ben distinta conquistando la medaglia d’argento: l’azzurra si è arresa soltanto in finale alla scozzese Kori Fital (6-0 il punteggio). Nessuna atleta italiana è giunta in finale nelle restanti due categorie: nei -47 kg la medaglia d’oro è andata alla turca Muserref Ozdemir, che ha sconfitto in finale la slovacca Nina Kvaniscova; nei +54 kg a salire sul gradino più alto del podio è stata la bielorussa Volha Ramaniuk, che ha superato nell’ultimo atto della gara la rumena Maria Cristina Coman.

KUMITE CADETTI (UOMINI)

Nessuna medaglia, invece, per la spedizione azzurra per quanto riguarda il combattimento maschile. Nei -52 kg a vincere è stato il tedesco Muhammed Oezdemir, nei -57 kg l’azero Farid Savadov, nei -63 kg l’inglese Luan Veras, nei -70 kg il russo Eduard Gasparian, nei +70 kg il rumeno Leonard Moise.

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: FIJLKAM