MotoGP
MotoGP, Jorge Lorenzo: “In questi tre anni non è cambiata, è sempre la mia Yamaha”
È un Jorge Lorenzo estremamente emozionato quello che si presenta ai microfoni dopo aver assaporato il ritorno in sella alla sua Yamaha. Il pilota spagnolo, in forza alla scuderia giapponese dal 2008 al 2016 con risultati da incorniciare (3 mondiali e 47 vittorie), ha fatto il suo debutto da collaudatore di lusso sulla pista di Sepang, dove, al termine di 44 giri di prova, ha messo a segno il secondo miglior tempo di giornata (2’00”563), alle spalle soltanto di Pol Espargaro. Ciò che più conta, però, sono le sensazioni percepite dal trentaduenne maiorchino, che ha immediatamente ritrovato il feeling con la sua vecchia moto.
Ecco le parole di Lorenzo al sito ufficiale della MotoGP: “È stata una giornata molto emozionante. Non vedevo l’ora di risalire in sella ed ero eccitato all’idea di vedere se la moto fosse cambiata molto in questi tre anni. Invece, dopo i primi giri ho visto che le caratteristiche non sono cambiate molto e che la M1 non ha perso alcuni punti forti che aveva. Le sue doti sono sempre le stesse: ha molti punti di forza e anche alcune debolezze che abbiamo già individuato e che cercheremo di risolvere. Nello specifico la Yamaha continua a essere docile e molto guidabile, non molto fisica e con un motore leggero. Erano più di tre anni che non guidavo una M1 e da oltre tre mesi non salivo in sella a una moto: ho iniziato gradualmente, ma l’ho ritrovata ideale per le mie caratteristiche di guida“.
La chiosa del pilota spagnolo è intrisa di amore verso un team e una moto che non ha mai dimenticato e che è felicissimo di riabbracciare: “Sono molto contento, il team è perfetto e la moto continua a migliorare sempre più“.
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antonio.lucia@oasport.it
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Foto: Yamaha Libera