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MotoGP, Maverick Vinales si candida per vincere il titolo nel 2020: è lui il vero anti-Marc Marquez?

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La fase pre-stagionale del Mondiale 2020 di MotoGP è terminata e la Yamaha si è mostrata decisamente in forma. La casa di Iwata, reduce da stagioni difficili, appare decisamente in palla e le prestazioni messe in mostra nelle prove a Sepang (Malesia) e a Losail (Qatar) lo confermano.

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Secondo le opinioni di molti è il francese Fabio Quartararo colui che potrebbe rappresentare un’alternativa concreta al dominio dell’iberico Marc Marquez, tenuto conto anche dei problemi dell’otto volte iridato in sella alla Honda. Il talento del transalpino non si discute, ma nelle apparizioni citate è stato l’altro spagnolo Maverick Vinales a convincere e a impressionare più di chiunque altro.

Sulla sua M1 il Top Gun del Motomondiale è riuscito a mixare prestazione e consistenza. Il suo passo gara è stato inarrivabile e anche sul giro secco la chiosa di ieri a Losail è stata con il punto esclamativo. Un pilota, da questo punto di vista, un po’ sottovalutato Vinales e, forse, meno mediatico. Tuttavia, con un metodo di lavoro chiaro, potrebbe essere lui a interrompere in questo 2020 l’egemonia “Marqueziana”, sfruttando una Yamaha tornata in auge.

La moto nipponica, con le nuove mescole Michelin, ha ritrovato il proprio smalto, venendo esaltata nella percorrenza di curva. Le nuove Michelin, dotate di una carcassa più morbida che offre maggior grip, sono particolarmente gradite alla “creatura” dei tre diapason e quindi Maverick ha saputo sfruttare a proprio vantaggio il contesto favorevole. Nel primo round iridato, proprio a Losail (8 marzo), ne sapremo sicuramente di più.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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