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MotoGP, presentata la nuova Aprila: la RS-GP colpisce per l’aerodinamica avveniristica

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Oggi, 21 febbraio, è stato il giorno dell’Aprilia. Dopo aver stupito non poco per le proprie linee nel corso dei test di Sepang (Malesia), la casa di Noale ha tolto i veli dalla moto con cui competerà nel Mondiale 2020 di MotoGP, che prenderà il via l’8 marzo sul tracciato di Losail, dove a partire da domani vi saranno i test collettivi fino al 24 febbraio.

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Saranno lo spagnolo Aleix Espargaró e il britannico Bradley Smith a lavorare nelle prove sul tracciato qatariano, in attesa che Andrea Iannone possa chiarire l’ormai arcinoto caso di positività a un controllo antidoping della stagione passata. Il centauro nativo di Vasto è in attesa della sentenza del Tribunale Internazionale della FIM e si augura di tornare in sella al più presto: “Mi sento parte importante di questo progetto, hanno creduto molto in me, la moto è stata realizzata per la maggior parte sotto le mie indicazioni. Spero di tornare e divertirmi presto con questa moto. Mi dispiace tanto non scendere in pista in questi giorni, il mio habitat naturale è il circuito, non i tribunali. Ma sono molto motivato e concentrato, mi sto allenando sempre, voglio essere pronto quando sarà il momento di tornare“, le parole (fonte: Sky Sport) di “The Maniac”.

IL VIDEO DELLA PRESENTAZIONE

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Un progetto “rivoluzionario” quella della RS-GP completamente rivisto in ogni sua parte: colpiscono l’aerodinamica associata al nuovo motore V di 90° e al nuovo telaio a doppia trave in alluminio. Vanno presi in considerazione anche il nuovo forcellone posteriore (sempre in alluminio) e il cambio seamless. Un lavoro certosino quello del team italiano, che spera di essere più competitivo.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: profilo twitter Aprilia 

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