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MotoGP, Test Sepang 2020: risultati day2. Quartararo chiude ancora davanti a tutti. Marquez e Valentino Rossi si nascondono, Ducati opaca

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A Sepang (Malesia) si è conclusa la seconda giornata di Test MotoGP che durante questo weekend inaugurano in maniera non ufficiale l’inizio della stagione 2020 della MotoGP. In una giornata che meteorologicamente è rimasta stabile a differenza di ieri, quando la pioggia aveva disturbato il lavoro dei vari team, sono state confermate alcune impressioni già avute poche ore fa, con una Yamaha che vuole subito mettere le cose in chiaro e cercare di imprimere una maggiore pressione possibile sulle spalle di Honda e della sua stella Marc Marquez.

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Anche oggi il più rapido di tutti è stato, manco a dirlo, l’asso francese Fabio Quartararo, l’unico a migliorarsi nelle ultime ore del pomeriggio malese e capace di far scendere il cronometro fino all’1’58.572, ben quattro decimi meglio rispetto a quanto mostrato ieri. Il team Petronas, in questi primissimi chilometri di attività, sembra essere restato ancora un punto di riferimento in termini di scorrevolezza e facilità di guida, con l’altro centauro Franco Morbidelli che si è inserito in quinta posizione a 259 millesimi dal compagno di squadra.

Tra i due si sono inseriti tre nomi particolari. L’australiano Jack Miller continua a mostrare progressi professionali e una sintonia incredibile con la sua Ducati Pramac. Il venticinquenne nativo di Townsville si è trovato in testa per gran parte del pomeriggio, salvo poi subire la beffa targata Quartararo per soli 69 millesimi. Dietro di lui il sempreverde Danilo Pedrosa (+0.090), tester KTM e sempre impeccabile quando si tratta di dare una mano in queste condizioni. La scuderia austriaca sembra aver iniziato bene questo 2020 e nel box l’attesa per il Qatar comincia a caricarsi di grande ottimismo. Quarta posizione a 159 millesimi poi per la Suzuki dello spagnolo Johan Mir, che in tanti addetti ai lavori giudicano molto maturato e che potrebbe anche dare del filo da torcere a capitan Alex Rins (7° a 4 decimi) nel corso della stagione.

Per quanto riguarda gli attesi protagonisti del Motomondiale, ancora una volta la giornata si è rivelata un po’ di transizione. Il migliore è stato il catalano della Yamaha Maverick Viñales, sesto a 321 millesimi dal francese leader della classifica e sempre più innamorato della propria M1. Marc Marquez e Valentino Rossi chiudono invece in scia rispettivamente nono e decimo della classifica odierna, staccati di pochi millesimi l’uno dall’altro a mezzo secondo abbondante da Quartararo. In ogni caso risposte positive da parte del Dottore oggi soprattutto sul passo gara, molto simile a quello del compagno spagnolo. A sua volta Marquez è apparso leggermente meno sofferente rispetto a ieri, segno che le cose potrebbero andare nella giusta direzione per lui in vista del Qatar.

Chi manca all’appello sono naturalmente le due Ducati ufficiali, ancora una volta nelle retrovie complice forse una comprensione non ancora ottimale delle nuove gomme Michelin, oltre a non aver mai forzato eccessivamente la mano sul gas. Danilo Petrucci è stato il migliore della coppia tutta azzurra, tredicesimo a 685 millesimi dalla testa, poco davanti ad Andrea Dovizioso (15°) che invece paga 770 millesimi. Alex Marquez continua il proprio percorso di crescita sulla nuova HRC firmando il 17° tempo a 1″089 dalla testa.

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: LaPresse

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