Basket
NBA: Kobe Bryant, il tributo dei Los Angeles Lakers al ritorno in campo dopo la sua scomparsa
Per tutta Los Angeles sono giorni che definire difficili è anche riduttivo. Kobe Bryant, simbolo non solo dei Lakers, ma di una città, e anche di uno sport, non c’è più. Dopo l’infinito numero di tributi, un numero sconfinato di persone arrivate al suo memoriale davanti allo Staples Center e il rinvio di Clippers-Lakers, per la franchigia gialloviola è il momento di ritornare sul parquet, alle 4:30 italiane, contro i Portland Trail Blazers.
I Lakers hanno deciso di organizzare, nell’arena che dal 1999 ne ospita le partite, un enorme tributo alla sua leggenda, che ha ripercorso i passi di campioni del calibro di Elgin Baylor, Jerry West, Wilt Chamberlain, Kareem Abdul-Jabbar e Magic Johnson. Metà delle sedie è coperta dalla maglia numero 8, della prima parte della carriera del Black Mamba, l’altra metà invece dalla numero 24, quella della seconda parte. Ai lati del parquet, i due numeri e le iniziali KB con una stella.
“We’ve been through our ups and been through our downs. I think the most important part is that we all stayed together throughout.” pic.twitter.com/AJDrr1WDIT
— Los Angeles Lakers (@Lakers) January 31, 2020
— Los Angeles Lakers (@Lakers) January 31, 2020
The House That Kobe Built pic.twitter.com/1exfvaXnE8
— Los Angeles Lakers (@Lakers) January 31, 2020
Negli spogliatoi, c’è la nuova maglia di Quinn Cook (ormai celebre la sua foto in lacrime davanti allo Staples Center), la numero 28, da lui scelta per onorare sia la memoria di Kobe che quella della figlia, Gianna Bryant, scomparsa insieme al padre nell’incidente di elicottero che ha tolto la vita ad altre sette persone. Proprio a Alyssa, John e Keri Altobelli, Payton e Sarah Chester, Christina Mauser e Ara Zobayan, oltre che a Kobe e Gianna, i Lakers hanno dedicato nove storie su Instagram, con altrettante stelle in basso a ricordare tutte le vittime.
2 ♾ 8 pic.twitter.com/DeKsRqcTry
— Los Angeles Lakers (@Lakers) January 31, 2020
Nello shootaround prepartita, Jusuf Nurkic, che sta recuperando da un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi molto a lungo, ha affidato a Twitter le proprie riflessioni su quella che non sarà una notte normale da avversario. Lo stesso ha fatto, via Instagram, Damian Lillard.
“Strange, I thought, how you can be living your dreams and your nightmares at the very same time.” #mambamentality #MambaGiGi4ever ❤️?? pic.twitter.com/ewGCJHcJc6
— Jusuf Nurkić (@bosnianbeast27) January 31, 2020
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET
federico.rossini@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse