Salto con gli sci: Karl Geiger fa suo il trampolino normale di Rasnov davanti a Leyhe e Kraft, tentando di riaprire la Coppa del Mondo 2020

Va a Karl Geiger una delle ormai pochissime prove di Coppa del Mondo che si disputano su trampolino normale, nella fattispecie quello di Rasnov, in Romania. Il tedesco vince una gara piuttosto particolare sul Trambulina Valea Cărbunării, condizionata da una strana discesa di neve mista a grandine che ha fermato tutto per qualche minuto a inizio seconda serie, costringendo i saltatori a ripartire dall’inizio con la concessione ai primi cinque che avevano effettuato il loro salto di poterlo rifare prima dell’entrata in scena dei migliori dieci della prima serie. La ragione dello stop è stata legata anche alla difficoltà nella pulizia delle canaline e ai grossi problemi nel saltare da parte dei protagonisti odierni.

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Geiger, con i suoi 270.3 punti frutto di due solidi salti da 100 metri (133.7 e 136.6 i due punteggi singoli), si è dimostrato una volta di più particolarmente abile su questo genere di trampolini: la vittoria, in breve, mai è stata in discussione. Di maggiore interesse, anche per la classifica di Coppa del Mondo (in cui Geiger recupera 40 punti), la lotta tra il suo connazionale Stephan Leyhe e l’austriaco Stefan Kraft, vinta dal primo per due decimi di punto (264.7 contro 264.5). In particolare, Leyhe ha fatto segnare 132.1 e 132.6 punti con due salti da 99 e 97.5 metri, mentre Kraft, con 130.8 e 133.7, non è riuscito a completare la rimonta con le prestazioni da 98 e 97.5 metri. Il margine tra Geiger e l’austriaco è ora di 98 punti.

Nei primi cinque, in una gara disertata dal giapponese Ryoyu Kobayashi, si è collocato al quarto posto un ottimo Peter Prevc: lo sloveno, con 130.1 e 128.1 punti arrivati dai suoi salti da 98.5 e 96 metri, ha chiuso a quota 258.2, mentre al quinto (98 e 96 metri, 128.2 e 128.3 punti, totale 256.5) si è piazzato il norvegese Marius Lindvik.

Hanno completato la top ten il polacco Kamil Stoch (252.2 punti, equamente distribuiti tra i due salti, da 98 e 95 metri), l’austriaco Philipp Aschenwald (97 e 95 metri, quota 251.5 con i punteggi di 126.7 e 124.8), gli altri due polacchi Dawid Kubacki (251.1 perché a un buon 128.7 con i 98 metri della prima serie si è succeduto un meno buono 122.4 con i 94.5 della seconda) e Piotr Zyla (95 metri in entrambe le prove, 121.5 e 127.2 i punti per un totale di 248.7) e il tedesco Pius Paschke (due volte a 94.5 con esiti da 122.2 e 124.7 punti per complessivi 246.9).

Eliminato nella prima serie il nostro Federico Cecon, 49° con un salto di 85.5 metri e 101 punti.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse