Football Americano

Super Bowl 2020, i Kansas City Chiefs vincono in rimonta: 31-20 contro i San Francisco 49ers, trionfo dopo 50 anni!

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I Kansas City Chiefs hanno vinto il Super Bowl 2020, la Finale nella NFL (il massimo campionato statunitense di football americano). Uno degli eventi sportivi più seguiti al mondo, la partita che ferma un’intera Nazione incollando davanti al televisore oltre 100 milioni di spettatori, ha regalato grandissime emozioni e si è rivelata estremamente combattuta come ci si aspettava alla vigilia. I ragazzi dell’head coach Andy Reid hanno sconfitto i San Francisco 49ers per 31-20 all’Hard Rock Stadium di Miami (Florida, USA) e hanno così conquistato il secondo Super Bowl nella loro storia dopo quello del 1970. La franchigia del Missouri alza al cielo il prestigioso Vince Lombardi Trophy e rompe un digiuno di mezzo secolo mentre gli avversari falliscono l’assalto al sesto titolo, perdendo quando sembravano in totale controllo della situazione sul 20-10 a sette minuti dal termine.

L’incontro è stato molto combattuto nei primi due quarti e si è andati all’intervallo sul 10-10. L’Half Time Show è stato uno dei più belli degli ultimi anni, Shakira e Jennifer Lopez si sono rese protagoniste di un concerto divino e hanno cantato splendidamente alcune delle loro hit regalando un vero e proprio spettacolo nello spettacolo (da elogiare anche Demi Lovato per la splendida esecuzione dell’Inno Nazionale prima del calcio d’inizio). Al rientro degli spogliatoi un errore di Patrick Mahomes è costato carissimo ai Chiefs e i 49ers hanno operato un allungo chiudendo il terzo quarto sul 20-10. Il Super Bowl sembrava deciso e invece i Chiefs si sono resi protagonisti di una rimonta stellare negli ultimi sette minuti, realizzando tre touch down con Travis Kelce e Damien Williams che hanno deciso la contesa. Premio MVP di miglior giocatore al superbo quarterback Mahomes.

VIDEO HIGHLIGHTS SUPER BOWL 2020, SUCCESSO DEI CHIEFS SU SAN FRANCISCO

LA CRONACA DELLA PARTITA: 

La prima azione d’attacco è dei Chiefs ma Mahomes sente l’emozione dell’evento e commette un paio di sbavature importanti che vanificano il primo tentativo di Kansas City. Deebo Samuel buca la difesa avversaria in un paio di occasioni, i 49ers si avvicinano pericolosamente alla linea di meta avversaria ma Jimmy Garoppolo commette un incompleto nel momento peggiore e San Francisco si deve così accontentare di un field goal trasformato da Robbie Gould dopo sette minuti (3-0). A quel punto inizia la lunghissima risalita del campo dei Chiefs propizionata dal quarterback Mahomes che si inventa una serie di passaggi in serie di rara bellezza che mandano in crisi gli avversari, il running back Damien Williams si esalta con una corsa superlativa da 15 yards e poi è lo stesso Mahomes a conquistare 10 yards con una corsa magistrale palla in mano rinunciando a un lancio complicato. I Chiefs entrano nelle cinque avversarie a 2’30” dal termine del primo quarto, la linea dei 49ers prova a tenere ma è poi lo stesso Mahomes a bucare la difesa e a segnare il primo touchdown della serata quando restano trenta secondi sul cronometro: 7-3 all’intervallo.

Il secondo quarto si apre con un colpo di scena: Garoppolo sparacchia lungo per evitare un sack e Breeland si inventa un superlativo intercetto. Si interrompe subito l’azione offensiva dei 49ers e Mahomes punisce immediatamente gli avversari con un lancio lungo che viene ricevuto dal divino Watkins sulle 27 avversarie. Kansas ha anche grande coraggio perché sul 4th & 1 non tenta il field goal ma gioca e ha ragione. La difesa di San Francisco, però, tiene miracolosamente botta nell’azione successiva e allora i Chiefs non possono fare altro che affidarsi al piede di Harrison Butker per il 10-3. Garoppolo vuole subito riscattare l’errore di inizio quarto e si sveglia, il quarterback di San Francisco trova due primi down di Mostert, poi un altro di Coleman e a cinque minuti dall’intervallo pesca il gigantesco Juszczyk che segna un touchdown incredibile per il pareggio (10-10). Negli ultimi cinque minuti non succede nulla di eclatante e così si va in perfetta parità al concerto di Shakira e Jennifer Lopez.

I Chiefs partono a razzo nel terzo quarto, giocano bene in attacco ma la difesa dei Chiefs non demorde e concede soltanto un field goal trasformato dal solito Robbie Gould. Dopo nove minuti, però, Mahomes commette un errore letale, sbaglia il lancio e Warner trova l’intercetto della vita. I 49ers fiutano l’occasione per allungare, Garoppolo non delude le aspettative: prima si inventa un lancio lungo per la sorpresa Bourne, poi pesca il solito Juszczyk che gli dà grandi soddisfazioni portando la squadra a un metro dalla linea di meta, Mostert firma il touchdown del 20-10 a 2’35” dal termine della frazione. Nel finale di periodo non succede nulla di rilevante e si entra nell’ultimo quarto con 10 punti di differenza tra le due squadre.

Kansas City deve assolutamente rimontare ma Mahomes va in confusione e dopo tre minuti uno strepitoso Moore si inventa l’intercetto che sembra indirizzare la contesa. Garoppolo riesce a far scorrere il cronometro e a perdere cinque minuti abbondanti. Mahomes è però un quarterback strepitoso e sale in cattedra: pesca Hill guadagnando 20 yards e Kelce segna il touchdown del 20-17 a 6’13” dal termine. La partita è riaperta, Garoppolo non è lucido nell’azione offensiva dei 49ers e Mahomes successivamente si inventa un lancio da 40 yards per Williams, poi a tre minuti dal termine è proprio Williams a segnare il touchdown del 24-20 (episodio visto e rivisto alla moviola, il giocatore ha toccato la linea di fallo laterale proprio mentre portava l’ovale in end-zone: azione molto, molto dubbia). Nel finale arriva anche un altro touchdown di Williams e i Chiefs fanno festa.

QUANTO GUADAGNANO I GIOCATORI DEL SUPER BOWL 2020

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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