Football Americano

Super Bowl 2020, quanti soldi guadagnano i giocatori? Gli stipendi delle star e il montepremi per la vittoria

Pubblicato

5 anni fa

2 Febbraio 2020

Domenica 2 febbraio si disputerà il Super Bowl 2020, l’evento sportivo più atteso negli Stati Uniti d’America: show e spettacolo fanno da contorno alla grande sfida tra San Francisco 49ers e Kansas City Chies. I soldi la fanno da padroni, il volume d’affari attorno a questa grande tradizione a stelle e strisce è letteralmente spaventoso, uno spazio di 30 secondi per uno spot pubblicitario costa 5 milioni di dollari e gli ingaggi dei giocatori sono letteralmente spaventosi.

Segui il Super Bowl 2020 in diretta streaming su DAZN

Tra le fila dei Kansas City il Paperone è il defensive end Frank Clark che riceve un assegno annuale di 22,7 milioni di dollari e precede di poco il wide receiver Sammy Watkins (21 milioni di dollari), a seguire Tyrek Hill (17,65) e Tyrann Mathieu (16,33) mentre il quarterback Patrick Mahomes non va oltre 5,22 milioni di dollari. Otto giocatori superano i 10 milioni di dollari di guadagno, undici vanno oltre i 5 milioni. Il più “povero” è John Lovett che si deve accontentare di 510mila dollari.

CLICCA QUI PER LA DIRETTA LIVE DEL SUPER BOWL 2020 DALLE 0.40 (LUNEDI’ 3 FEBBRAIO IN ITALIA)

Tra i San Francisco 49ers giganteggia il quarterback Jimmy Garoppolo che percepisce ben 26,6 milioni di dollari precedendo nettamente i compagni di squadra Dee Ford (15,86 milioni di dollari per il defensive end) e DeForest Buckner (14,36 milioni di dollari per il defensive tackle). Cinque uomini dei Chiefds percepiscono più di 10 milioni di dollari a stagione, ben tredici superano i 5 milioni. Il più “povero”? Chris Edwards con i suoi 510mila dollari. Precisiamo naturalmente che tutte le cifre che abbiamo riportato fanno riferimento esclusivamente agli ingaggi ma tutti i giocatori possono contare sugli introiti da sponsor che fanno lievitare i propri conti in banca. Di seguito il montepremi per la vittoria e la sconfitta del Super Bowl, sono cifre irrisorie rispetto agli stipendi dei giocatori.