Superbike
Superbike, Test Phillip Island 2020: Jonathan Rea suona la campana nel day-2, Scott Redding 4° il migliore su Ducati
Seconda e ultima giornata di test in quel di Phillip Island (Australia) per i partecipanti al Mondiale 2020 di Superbike. Nel classico “proemio” della stagione delle derivate di serie che si ritroveranno per l’esordio iridato proprio lungo i saliscendi australiani in questo weekend (28 febbraio-1° marzo), il campione del mondo Jonathan Rea ha posto il proprio marchio. Con il tempo di 1’30″523 l’alfiere della Kawasaki ZX-100RR ha fatto vedere che le sue motivazioni sono sempre piuttosto alte e l’obiettivo di allungare la propria striscia vincente è più che concreto. Alle sue spalle troviamo la Yamaha del francese Loris Baz (+0″235) e la Honda CBR1000RR-R del britannico Leon Haslam a 0″359.
[sc name=”banner-app-sx”]
A tenere alto l’onore della Ducati ci ha pensato il nuovo arrivato, ovvero il britannico Scott Redding, che, con il suo stile sempre particolare, ha ottenuto il quarto tempo a 0″362 dal vertice, precedendo la BMW S1000 RR dell’altro rappresentante di “Sua Maestà” Tom Sykes (+0″472), le due Yamaha dell’olandese Michael van der Mark (+0″564) e del turco Toprak Razgatlioglu (+0″776) e il migliore degli italiani Michael Rinaldi sulla Panigale V4 R (+0″884). Più indietro il gallese Chaz Davies, sull’altra Rossa, a 1″314 e complicato il primo approccio in sella alla Honda per lo spagnolo Alvaro Bautista, solo 17° a 1″482 da Rea, preceduto anche dal nostro Federico Caricasulo (Yamaha).
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE SULLA SUPERBIKE
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Valerio Origo