Tiro con l’arco, Campionati Italiani Indoor 2020: Pasqualucci e Andreoli sugli scudi, bene Meloni

Dopo le grandi emozioni vissute ieri è andata oggi in archivio anche la seconda ed ultima giornata di gare ai Campionati Italiani Indoor 2020 di tiro con l’arco: in quel di Rimini sono stati assegnati tutti i titoli individuali ancora in sospeso. Se in alcune specialità sono stati gli outsider a trionfare, non sono mancate di certo le firme di autore degli atleti più blasonati con le vittorie di David Pasqualucci nell’arco olimpico maschile e di Tatiana Andreoli in quello femminile.

Di seguito un riassunto dei principali risultati occorsi in questa splendida giornata di grande livello sportivo, divisi per specialità.

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TITOLI ASSOLUTI

ARCO OLIMPICO 

Al maschile, a livello assoluto, a trionfare è l’immenso David Pasqualucci (Aereonautica), che si è sbarazzato per 7-1, nella finale per l’oro, di Francesco Gregori dopo un percorso abbastanza agevole nel tabellone, con solo la semifinale contro Paolo Azzoni (6-4) che ha dato l’impressione di poterlo veder vacillare. Al femminile invece trionfo autoritario di Tatiana Andreoli su Chiara Rebagliati (6-4), con l’atleta delle Fiamme Oro bravissima a sfruttare la clamorosa eliminazione agli ottavi dell’altra grande favorita, Lucilla Boari, per mano della numero 15 del circuito Gaia Rota (6-4).

COMPOUND 
Nel compound maschile vittoria dell’atleta del Volpiano Marco Bruno su Alex Boggiato (149-145), dopo che quest’ultimo era stato abile a sconfiggere il grande favorito Luigi Dragoni in semifinale (146-144). Tra le ragazze il titolo è andato invece a Irene Franchini che ha battuto la numero 1 del circuito Elisa Bazichetto in semifinale (147-146) e la numero tre Marcella Tonioli in finale (144-138).

 ARCO NUDO
Tra gli uomini è arrivata la clamorosa vittoria di un Mauro Marchelle in assoluto stato di grazia che ha sconfitto da sfavorito tutti gli avversari che gli si sono parati davanti fino a battere in finale anche l’attesissimo Alessio Noceti (6-4). Ben diverso il discorso in rosa dove l’implacabile Eleonora Meloni (Team Uras), ha fatto valere i pronostici di inizio gara e ha battuto senza problemi tutte le sue avversarie (Cinzia Stazzoni giustiziata in finale per 6-4).

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michele.giovagnoli@oasport.it

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Foto: World Archery