Tiro con l’arco, Indoor World Series 2020: azzurri competitivi ma senza acuti nelle Finali di Las Vegas

Nel fine settimana si sono disputate in quel di Las Vegas le Finali delle Indoor World Series 2019-2020, ultimo atto della stagione al coperto per quanto riguarda il tiro con l’arco internazionale. Il lungo cammino, caratterizzato dalle tappe preliminari di Macao, Strassen, Roma, Sydney e Nimes, si è concluso in Nevada con i tabelloni finali delle quattro categorie principali in programma riservati ai migliori sedici classificati nel ranking delle World Series prendendo in considerazione i tre punteggi più alti raccolti nel corso delle World Series.

L’Italia ha chiuso la manifestazione senza piazzamenti sul podio nonostante l’ottima prestazione di Claudia Mandia, arrivata fino in semifinale nel ricurvo femminile prima di piazzarsi in quarta posizione in seguito alle due sconfitte consecutive rimediate contro la coreana Chang Hye Jin e la tedesca Elena Richter. In campo maschile David Pasqualucci si è ben comportato esprimendosi ad alto livello sia nel derby di primo turno vinto con Marco Morello sia nel quarto di finale perso a testa alta contro il n.1 al mondo e padrone di casa americano Brady Ellison, il quale è stato sostanzialmente perfetto (un solo 9 e quattordici 10).

Nella divisione compound ci si poteva aspettare forse qualcosa in più dai nostri portacolori, incapaci di raggiungere le semifinali nei rispettivi tabelloni. Da sottolineare comunque la buonissima gara di Irene Franchini al femminile, con all’attivo una bellissima vittoria sulla favorita danese Tanja Jensen ed una sconfitta di misura ai quarti contro la fortissima belga Sarah Prieels, salita poi sul terzo gradino del podio. Archiviata definitivamente la stagione indoor dai 18 metri, a partire dal 20 aprile si tornerà a gareggiare all’aperto sulla distanza olimpica di 70 metri con la prima tappa di Coppa del Mondo in Guatemala. Per le squadre azzurre l’obiettivo principale sarà però l’ultimo evento di qualificazione olimpica per Tokyo 2020 in programma a Berlino dal 21 al 28 giugno.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Profilo FB Pasqualucci