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Vela, Mondiali 49er 2020: Italia a caccia di risposte in vista della decisiva tappa di World Cup a Genova

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Tra quattro giorni si comincerà a fare maledettamente sul serio in quel di Geelong, in Australia, per l’inizio dei Campionati Mondiali 2020 di 49er e 49erFX. Dopo due mesi dall’ultima rassegna iridata andata in scena ad Auckland (Nuova Zelanda), i migliori interpreti al mondo degli Skiff si sfidano nuovamente per il titolo mondiale anche se questa volta il campo di regata si trova nella baia di Port Philip, a circa 70 chilometri da Melbourne.

La manifestazione sarebbe valida anche per la qualificazione olimpica a Tokyo 2020 riservata ai Paesi oceanici non ancora dotati del pass a Cinque Cerchi, tuttavia alla luce della start-list dell’evento è già possibile assegnare i due biglietti messi in palio per il Giappone (uno al maschile, uno al femminile). Per quanto riguarda la competizione maschile (49er) saranno i padroni di casa dell’Australia (presenti in gara con 17 equipaggi) a strappare la qualificazione, mentre in campo femminile la carta olimpica verrà riassegnata alla Francia (prima delle escluse nell’ultimo Mondiale) a causa dell’assenza di Nazioni oceaniche iscritte (a parte le già qualificate Australia e Nuova Zelanda).

Tra gli uomini saranno al via 80 barche da 27 nazioni, inclusa quella neozelandese formata dai campioni del mondo e olimpici in carica Peter Burling e Blair Tuke, grandi favoriti per la medaglia d’oro. Tra i possibili candidati al podio finale c’è sicuramente la Croazia dei fratelli Sime e Mihovil Fantela, già campioni iridati ad Aarhus nel 2018 e assenti pochi mesi fa ad Auckland per un problema fisici, oltre ai tedeschi Eric Heil e Thomas Plossel (bronzo a Rio 2016, vice-campioni del mondo in carica), i britannici Dylan Fletcher-Scott e Stuart Bithell e gli spagnoli Diego Botin e Iago Lopez Marra. L’Italia, reduce da un 2019 negativo e a caccia di riscontri positivi in vista dei decisivi appuntamenti primaverili, schiererà due imbarcazioni composte da Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni e da Simone Ferrarese e Leonardo Chistè. Quest’ultimo ha sostituito in extremis il prodiere Valerio Galati, costretto al forfait dopo un brutto infortunio rimediato in allenamento a Cagliari.

Nel settore femminile invece prenderanno parte al Mondiale 45 barche da 23 Paesi, in cui figurano tutte le stelle internazionali della classe a partire dalle olandesi Annemiek Bekkering e Annette Duetz, vincitrici delle ultime due rassegne iridate e principali favorite per centrare il tris. Le altre coppie più forti sono sulla carta quelle formate dalle brasiliane Martine Grael e Kahena Kunze (oro a Rio 2016, argento ad Auckland), dalle danesi Ida Nielsen e Marie Olsen (terze all’ultimo Mondiale) e dalle neozelandesi Alex Maloney e Molly Meech (argento olimpico a Rio 2016). La squadra azzurra si presenta a Geelong con tre barche e sei veliste che proveranno a conquistare un difficile accesso alla Medal Race per dimostrare di aver intrapreso un percorso di crescita importante in vista della tappa di Coppa del Mondo a Genova, ultima chance per strappare la qualificazione olimpica. Le coppie azzurre in gara saranno le seguenti: Carlotta Omari e Matilda Distefano, Margherita Porro e Sveva Carraro, Alexandra Stalder e Silvia Speri.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Pagina FB FIV

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