Tokyo 2021
Vela, Mondiali Laser standard 2020: Philipp Buhl vince il titolo, Wearn e Stipanovic completano la top-3. 16° Alessio Spadoni
Splende il sole in quel di Melbourne (Australia) per l’ultimo giorno dei Mondiali di vela classe Laser standard 2020. Tre le regate odierne che hanno posto fine alla rassegna iridata con un vento da 22-25 nodi ad accompagnare i concorrenti nella lotta per le medaglie.
E’ stato il consistente tedesco Philipp Buhl a spuntarla, conquistando in quest’ultima uscita un secondo, un nono e un sesto posto e potendo scartare il piazzamento della penultima regata. Un totale di 26 punti per lui che, dopo il bronzo nei Mondiali di Aarhus (Danimarca) del 2018 e i podi nel 2013 e nel 2015, si è tolto la soddisfazione di prevalere in questa circostanza. Alle sue spalle l’australiano Matt Wearn si è fatto largo, centrando la quarta top-3 mondiale consecutiva: bronzo nel 2017, argento nel 2018 e nel 2019 e nuovamente argento in questo caso.
Wearn, con i suoi 38 punti, ha dunque preceduto il croato Tonci Stipanovic (64), argento alle Olimpiadi di Rio 2016, e il francese Jean Baptiste Bernaz (64), beffato dopo che lungamente aveva conteso il primato a Buhl: il 32° posto della decima regata e il 21° dell’ultima sono costati caro al transalpino, nonostante il successo della penultima prova. Con lo stesso score di Bernaz, il britannico Elliot Hanson (66) a precedere il norvegese Hermann Tomasgaard (71) e l’australiano Luke Elliott (72), in una graduatoria estremamente corta.
Nella Gold Fleet il migliore degli azzurri è stato Alessio Spadoni che ha concluso in 16ma posizione (116), mentre Giovanni Coccoluto e Gianmarco Planchestainer si sono posizionati rispettivamente al 35° (187) e al 41° posto (240).
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Federvela