Pallavolo
Volley, i Campionati di Superlega maschile e A1 femminile sono sospesi fino al 1° marzo
Il covid-19, alias coronavirus, sta paralizzando il Nord Italia, con oltre 150 casi di positività e già 4 morti. Anche lo sport, inevitabilmente, ne sta risentendo. La Federvolley ha appena comunicato la sospensione dei Campionati di Superlega maschile e di A1 femminile fino al 1° marzo.
[sc name=”banner-article”]
La Superlega non disputerà dunque la nona giornata di ritorno, in programma tra il 29 febbraio ed il 1° febbraio. Salterà invece ben due giornate la A1 femminile, considerando che il 26 febbraio era in programma un turno infrasettimanale. Ieri, a causa del blocco delle competizioni sportive in Piemonte, Lombardia e Veneto, erano già state sospese quattro partite: Novara-Caserta, Busto Arsizio-Bergamo, Chieri-Filottrano e Brescia-Perugia. Con un calendario già più intasato che mai, diventa un vero e proprio rebus capire quando verranno recuperati tutti i match in questione, ammesso che si riesca a contenere in tempi brevi il diffondersi dell’epidemia.
Di seguito il comunicato ufficiale emesso dalla Federvolley: “La Federazione Italiana Pallavolo, congiuntamente alle due Leghe di Serie A Maschile e Femminile, rendono noto di aver deciso di sospendere l’intera attività pallavolistica nazionale a tutti livelli fino al 1 marzo compreso.
La decisione è stata assunta al termine di una riunione d’urgenza tenutasi ieri a Bologna in conseguenza dei diversi provvedimenti che si stanno assumendo in ambito governativo- istituzionale quali le decisioni adottate dai Presidenti delle Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna alle quali si è aggiunta la Regione Friuli Venezia Giulia e la Provincia autonoma di Trento.
I tre organismi, con la suddetta decisione, intendono porre la massima attenzione alla salvaguardia della salute comune e si impegnano a monitorare costantemente la situazione, riservandosi di prendere ulteriori decisioni dandone tempestiva comunicazione.
Contemporaneamente la FIPAV invierà una lettera al Ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora e al CONI per chiedere quali le possibili situazioni per garantire l’eventuale continuazione delle attività agonistiche ivi compreso lo svolgimento degli allenamenti.
Sarà cura della Federazione anche inviare una lettera al presidente della CEV Aleksandar Boricic relativamente alla partecipazione delle squadre italiane impegnate nelle coppe europee“.
[sc name=”banner-article”]
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Pier Colombo