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Atletica, Sebastian Coe: “Rinvio dei Giochi ha evitato agli atleti uno stress mentale eccessivo”

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Lo slittamento al 2021 (ancora da stabilire se a inizio o a fine estate) dei Giochi Olimpici di Tokyo ha portato inevitabilmente ad una lunga serie di conseguenze e di reazioni. L’ultima è quella di Sebastian Coe, presidente di World Athletics, il quale si è dichiarato estremamente favorevole alla scelta del rinvio in primis per salvaguardare la salute fisica e mentale degli atleti coinvolti. Nelle prossime settimane, in seguito all’ufficializzazione delle nuove date dei Giochi, le varie federazioni internazionali dei singoli sport dovranno cominciare a programmare i nuovi calendari.

La decisione di posticipare le Olimpiadi di Tokyo al prossimo anno a causa del coronavirus ha evitato agli atleti un eccessivo stress mentale – ha spiegato Coe a TalkSport – Se l’evento fosse stato confermato gli atleti sarebbero stati messi in una posizione impossibile. Non volevamo che per cercare di preparasi gli atleti si trovassero in una posizione contrastante con le indicazioni dei governi, forse anche trovandosi a infrangere la legge e ovviamente sarebbero stati preoccupati non solo per il loro programma di allenamento, ma anche per il rischio di infettare se stessi e le loro famiglie. Noi volevamo farli uscire da quello stress mentale il più rapidamente possibile. Non siamo diversi da tutti gli altri ma penso che abbiamo appena concluso che lo sport, in questa occasione, ha dovuto prendere un posto in secondo piano“.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse

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