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Oltre Cinquecerchi
Autocertificazione, nuova multa da 400 a 3000 euro per chi viola le norme sulla quarantena. Non si andrà più in carcere
Il premier Giuseppe Conte ha siglato un nuovo decreto in cui specifica quali sono le pene in cui incorrono i cittadini che non rispettano i divieti in questo stato di emergenza da coronavirus. Chi viene fermato dalle forze dell’ordine senza una valida motivazione per uscire di casa (lavoro, salute, stringenti casi di necessità tra cui fare la spesa) incapperà in una multa che andrà da 400 euro fino a 3000 euro: questa sarà l’unica sanzione in vigore da questa sera e fino al 3 aprile (salvo ulteriori proroghe), tutte le sanzioni previste fino a oggi vengono sostituite da questo provvedimento. Non si rischierà più di andare in carcere da 1 a 6 anni come invece prevedeva il vecchio decreto.
Ricordiamo che per uscire di casa sono necessari validi motivi di lavoro, ragioni di salute o casi di necessità come ad esempio fare la spesa, assistere un famigliare malato, portare il cane a fare i bisogni (sotto casa) mentre per l’attività motoria dipende da Regione a Regione (ad esempio in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Campania è vietata totalmente).
NUOVA MULTA PER I TRASGRESSORI: COSA SI RISCHIA USCENDO DI CASA COL CORONAVIRUS
Multa da 400 a 3000 euro. Le forze dell’ordine effettueranno questa sanzione nel caso in cui i cittadini non abbiamo delle valide ragioni per uscire di casa: motivi di lavoro, ragioni di salute, casi di necessità.
Non si rischia più il carcere.
Non si può andare in un Comune differente da quello in cui ci si trova salvo ragioni di lavoro o di salute.
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stefano.villa@oasport.it
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Foto: Lapresse