Beach Volley
Beach volley, World Tour 2020. Sabbia-caos: Doha non è per tutti. Rossi/Carambula cambiano i piani. Lupo/Nicolai al via?
Piani saltati, cambi in corsa, incertezza, disagi e smarrimento: è una sensazione ormai comune tra tanti atleti italiani impegnati nella marcia di avvicinamento all’appuntamento olimpico che, per alcuni, si allontana non essendoci la possibilità di disputare gare e tornei di qualificazione. Nel beach volley è il caso di Enrico Rossi e Adrian Carambula che non saranno al via del torneo 4 Stelle in programma a Doha la prossima settimana.
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Dopo le cancellazioni di Singapore, Yangzhou e Siming, quello in Qatar era uno dei pochi 4 stelle da qui a maggio rimasti a disposizione degli azzurri per centrare la qualificazione olimpica (a oggi Rossi e Carambula sarebbero fuori per circa 200 punti ma l’impressione è che di punti ne servano molti di più per agganciare la qualificazione attraverso il ranking ed evitare la “roulette russa” della Continental Cup).
Le restrizioni imposte dal governo del Qatar hanno di fatto impedito agli italiani di recarsi a Doha (serviva una quarantena di 14 giorni ma il torneo inizia martedì) e dunque Rossi e Carambula hanno cambiato programma repentinamente, andranno in Australia dove a Gold Coast (Coolangatta Beach) dal 17 a 22 marzo è in programma un torneo 3 stelle e poi saranno al via del 4 stelle in Messico dal 24 al 29 marzo che distribuirà punti preziosi in chiave qualificazione olimpica. Serviranno risultati di spessore per continuare a coltivare il sogno olimpico. Dopo Cancun, infatti, restano a disposizione di Rossi/Carambula i 4 stelle di Itapema, Ostrava, Varsavia e Mosca, il 3 stelle di Jurmala e il Major Series sulla sabbia di casa a Roma. C’è comunque in atto una procedura che potrebbe cancellare il torneo di Doha da quelli che assegnano punti per la qualificazione olimpica, in modo da non creare disparità tra le coppie che possono e non possono prendere parte all’evento.
A Doha, a meno di dietro front dell’ultima ora, dovrebbero esserci invece Daniele Lupo e Paolo Nicolai (già qualificati per Tokyo) che arrivano in Qatar direttamente dalla Florida dove hanno sostenuto uno stage di allenamento con Dalhausser/Lucena (anche loro al via del torneo in Medio Oriente) e dunque non necessitano della quarantena anche se dovranno sottoporsi a restrizioni piuttosto pressanti sia in termini di libertà personale che di regime alimentare. Non saranno al via del torneo di Doha anche le due coppie in un primo tempo inserito nel tabellone delle qualificazioni: Windisch/Cottafava e Benzi/Ficosecco.
Al momento cambia poco o niente, invece, per la coppia femminile azzurra Menegatti/Orsi Toth che, si chiudesse oggi la finestra di qualificazione, sarebbe tra le coppie che parteciperanno a Tokyo 2020. Ci si giocherà tutto da Cancun in poi.
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Foto Fivb
