Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo Nove Mesto 2020: Norvegia dominante nella staffetta maschile, sesta un’ottima “Giovine Italia”
Vetle Sjaastad Christiansen, Johannes Dale, Tarjei Boe e Johannes Thingnes Boe consentono alla Norvegia di centrare il successo nella staffetta maschile anche a Nove Mesto (Repubblica Ceca), sede della tappa di Coppa del Mondo di biathlon 2019-2020. Per la compagine scandinava si tratta anche della vittoria della graduatoria di specialità, a testimonianza dell’eccezionale rendimento della compagine nordica, sempre capace di mixare consistenza e qualità. In una prova, particolare per l’assenza del pubblico a casa dell’emergenza Coronavirus, è stata la formazione “Norge” (0+5) a regalare spettacolo, con i fratelli Boe che hanno posto il punto esclamativo.
[sc name=”banner-app-sx”]
In seconda piazza ha concluso l’Ucraina distanziata di 38″2 (0+5) davanti alla Svezia a 43″3 (1+8), alla Russia a 46″9 (0+7) e alla Germania a 57″2 (1+10). Nella lotta per il podio una grande prova di Dmytro Pidruchnyi che, con l’uso di una sola ricarica e un ultimo giro davvero notevole, ha regolato i suoi rivali senza se e senza ma. Tuttavia questa è stata anche la giornata della “Giovine Italia”. Il Bel Paese nel suo quartetto schierava due esordienti nella prova a squadre, ovvero Tommaso Giacomel e Didier Bionaz (in seconda e in ultima frazione) che hanno fatto il loro e forse anche di più. Semplicemente strepitoso il poligono in piedi di Giacomel per tempi di rilascio e soprattutto personalità: una sola ricarica per lui nella sua frazione. Azzurri sesti alla fine con 5 ricariche usate a 1’46″9, grazie a un solido Thomas Bormolini (0+2) e a un grande Domink Windisch che, con lo zero, ha riportato in auge le quotazioni tricolore in questa staffetta dai connotati inediti per la presenza dei ragazzini nati negli anni 2000.
A completare la top-10 la Bielorussia (1+7) a 2’17″5, la Slovenia (0+7) a 2’53″8, la Svizzera (0+6) a 3’00″4 e l’Austria (0+10) a 3’09″1. Letteralmente affondata la Francia, giunta 15ma (1+12) a 4’47″1, gravata da 2′ di penalità per via di una irregolarità nella ricarica relativa alla frazione di Emilien Jacquelin.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI BIATHLON
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse