Boxe, rientrati gli azzurri dagli Europei sospesi per il Coronavirus: previsti 14 giorni di isolamento

L’Italia del pugilato ha fatto rientro a Roma da Londra, dopo la sospensione degli Europei di qualificazione olimpica per Tokyo 2020 a causa dell’emergenza Coronavirus. Una rassegna continentale quindi fermata in corso d’opera dalla Task Force della Boxe del CIO per la criticità citata.

E’ chiaro che questo annullamento, oltre a quello del torneo Sudamericano e di quello mondiale che avrebbe dovuto svolgersi a Parigi il prossimo maggio, complica di molto il percorso a Cinque Cerchi della Nazionale italiana e delle altre selezioni nazionali. Un rientro non semplice, come ammesso dal presidente della Federboxe Vittorio Lai: “Ci siamo subito attivati. E’ stata preziosa la collaborazione del ministro Vincenzo Spadafora, del direttore dell’ufficio per lo sport Giuseppe Pierro, della Farnesina, del Presidente del Coni Giovanni Malagò e dell’Ambasciata Italiana a Londra” (fonte Ansa).

Ora, come viene imposto dalle direttive governative, gli azzurri dovranno sottoporsi alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di 14 giorni sotto il controllo dell’Autorità sanitaria territorialmente competente.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse