Calcio, Champions League verso la formula anti-coronavirus: quarti in partita secca e poi Final Four a Istanbul?

La Champions League e l’Europa League si sono fermate pochi giorni fa a causa dell’emergenza coronavirus: la massima competizione europea per importanza deve ancora offrire alcuni incontri di ritorno degli ottavi di finale (Atalanta e Lipsia sono già ai quarti insieme a PSG e Atletico Madrid), la seconda manifestazione deve ancora andare in scena con tutto il ritorno degli ottavi mentre Inter e Roma deve ancora giocare l’andata. La UEFA ha riconsciuto la situazione difficile e ha sospeso i propri eventi con qualche giorno di ritardo.

Si sta ora cercando di capire come si potranno portare a termine le competizioni, nella speranza che il coronavirus sparisca presto da tutto il Continente. La UEFA spera di poter tornare a giocare già nel mese di aprile ma sarà comunque improbabile mantenere il format dei due tornei con partite di andata e ritorno prima della finale secca. Il piano allo studio, che prevede comunque già il rinvio degli Europei 2020 alla prossima estate, consisterebbe nel recuperare tutti gli ottavi di finale restanti (magari a porte chiuse) e poi di giocare i quarti in partita secca e in campo neutro. In seguito le quattro qualificate giocherebbero una Final Four a Istanbul (per la Champions League) e a Danzica (per l’Europa League). Secondo quanto riporta AS, la proposta dovrebbe essere messa a votazione il 17 marzo.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse