Calcio, Gravina: “Stop al campionato in caso di una positività al coronavirus? Non lo escludo”

Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha parlato dell’emergenza coronavirus in un’intervista a Dribbling, su Rai 2, e di come essa possa influenzare il campionato italiano di calcio: “Se un calciatore dovesse risultare positivo, allora sarà nostro dovere adottare tutti i provvedimenti per la tutela degli atleti. Anche sospendere il campionato, se necessario“.
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Potrebbero essere a rischio anche le partite della nazionale italiana, la quale a fine marzo dovrebbe giocare due amichevoli con Inghilterra e Germania. Queste le parole del presidente della FIGC a riguardo: “La città di Norimberga dovrebbe chiedere il rinvio, in Inghilterra, invece, c’è una disposizione di quarantena. Mi auguro che si riesca, almeno, a giocare a porte chiuse“.

Gravina, inoltre, dichiara di “non condividere, nella forma, nel merito e nella sostanza” le parole del presidente dell’Inter Steven Zhang verso il numero uno della Lega Serie A Dal Pino. Il presidente della FIGC, oltretutto, ha detto la sua anche sulla proposta di Andrea Agnelli di modificare la formula della Champions League, il quale ritiene ingiusto che la Roma sia fuori dalla massima competizione continentale, mentre vi partecipa l’Atalanta: “È un ragionamento che la Figc non può accettare e che è contrario ai principi su cui si fonda il valore della competizione sportiva“.

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Foto: Lapresse