Ciclismo
Ciclismo, Coronavirus: i problemi dei corridori negli allenamenti tra insulti e restrizioni
Una situazione in continua evoluzione, con i problemi che si susseguono giorno dopo giorno. A far fatica (e non solamente in strada) sono anche i corridori con il Coronavirus che ormai ha costretto tutta l’Europa a misure restrittive. Per quanto riguarda il ciclismo, gli atleti professionisti possono ancora allenarsi, almeno in Italia, ma rischiano di essere insultati, come testimoniato più e più volte. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato Filippo Fiorelli della Bardiani che ha espresso il suo disappunto su Facebook.
Situazione diversa in Spagna. Al momento i professionisti con l’ultimo decreto iberico non possono allenarsi in strada e la ACP, l’Asociacion Española de Ciclistas Profesionales, è stata costretta ad intervenire chiedendo che: “I ciclisti professionisti possano allenarsi in maniera individuale e realizzare il loro lavoro”.
[sc name=”banner-article”]
gianluca.bruno@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Lapresse