Ciclismo

Ciclismo, i Mondiali dell’Italia: Paolo Bettini, la stoccata del Grillo a Salisburgo 2006 – VIDEO

Pubblicato

5 anni fa

28 Marzo 2020

La vittoria tanto attesa (poi bissata clamorosamente l’anno successivo). I Mondiali, la manifestazione forse, fino a quel momento, più odiata da Paolo Bettini, ma che dal 2006 in poi si sono dipinti d’oro per il Grillo. A Salisburgo il campione olimpico in carica della prova in linea di ciclismo su strada si presentava ovviamente con i favori del pronostico, ma nelle edizioni precedenti, pur trovandosi avanti alla vigilia nella griglia di partenza, non era mai riuscito a concludere a braccia alzate.

Percorso non impossibile quello sulle strade austriache: presente lo strappo di Gschaiderberg, ma, nonostante una media altissima, tanti corridori si sono ritrovati nel gruppo principale nelle fasi decisive della gara. Italia e Spagna le Nazionali più attive: all’attacco Luca Paolini e Juan Antonio Flecha, ci ha provato anche l’elvetico Fabian Cancellara, ma il plotone è rimasto spesso e volentieri compatto.

Bettini più volte ha provato a lanciare l’offensiva nelle ultime due tornate, ma non c’è stato spazio per creare un drappello. Uno scatto di Davide Rebellin aveva allungato il gruppo proprio nelle fasi finali della prova, ma la Spagna ha preso in mano l’iniziativa, organizzando la volata. Proprio sull’ultima curva però l’attacco degli iberici: quando tutto sembrava pronto per lo sprint, sono andati via quattro corridori. Un super Samuel Sanchez si è trascinato a ruota il connazionale Alejandro Valverde, con attaccati Erik Zabel (Germania) e proprio Bettini.

Volata a tre, quindi, per l’oro: Zabel lancia lo sprint ai -300, Bettini tiene la ruota e, proprio negli ultimi 50 metri sopravanza il teutonico facendo gioire il popolo italiano. Bronzo per Valverde, a Robbie McEwen la quinta piazza.