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Ciclismo su pista, Mondiali 2020: la Danimarca domina la madison maschile, la coppia Viviani-Consonni lontana dal podio

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A Berlino la Danimarca, rappresentata da Lasse Norman Hansen e Michael Morkov, domina la madison maschile ai Mondiali di ciclismo su pista 2020 e conquista una meritatissima medaglia d’oro. Argento per la Nuova Zelanda (Campbell Stewart e Aaron Gate), bronzo per i padroni di casa della Germania (Roger Kluge e Theo Reinhardt). Lontana dal podio la coppia italiana composta da Elia Viviani e Simone Consonni, che finisce al settimo posto.

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La coppia danese fa subito la voce grossa spingendo con decisione e guadagnando un giro che le consente di accumulare un vantaggio notevole già nel primo quarto gara. La prima mossa del duo azzurro giunge al quinto sprint, vinto da Viviani. A metà della gara la Danimarca ha ben 30 punti di vantaggio sulla Nuova Zelanda seconda, mentre è bagarre intorno alla terza posizione, con l’Italia che è in lizza per un piazzamento sul podio. Hansen e Morkov sono incontenibili e si mantengono sempre nel vivo della corsa, continuando a guadagnare terreno sugli inseguitori e ipotecando con largo anticipo il successo finale.

Viviani e Consonni calano nella seconda parte di gara e si allontanano dalle posizioni di testa, scavalcati dalla coppia tedesca e da quella belga. Se la medaglia d’oro è appannaggio della Danimarca già da tempo, Olanda, Nuova Zelanda, Belgio e Germania si giocano l’argento: l’ultimo sprint è spettacolare e premia i padroni di casa, che si devono però accontentare del gradino più basso del podio, dal momento che i neozelandesi riescono a difendere la seconda piazza. Quarta l’Olanda, quinto il Belgio, sesta la Francia, settima l’Italia.

CLASSIFICA FINALE

  1. Danimarca (62 punti)
  2. Nuova Zelanda (33)
  3. Germania (32)
  4. Olanda (29)
  5. Belgio (23)
  6. Francia (14)
  7. Italia (11)
  8. Svizzera (9)
  9. Gran Bretagna (9)
  10. Spagna (5)
  11. Irlanda (3)
  12. Polonia (2)
  13. Austria (-15)
  14. Portogallo (-17)
  15. Australia (-33)

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: Twitter UCI Track Cycling

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