Coppa Davis 2020: Italia, la Corea del Sud non può fare paura. Il vero obiettivo sarà a fine novembre

Mancano pochi giorni all’attesa sfida di Coppa Davis tra Italia-Corea del sud. Gli azzurri giocheranno il 6 e 7 marzo sulla terra rossa di Cagliari e andranno a caccia delle Finals che si disputeranno il prossimo novembre. Sulla carta la squadra guidata dal capitano Corrado Barazzutti non dovrebbe avere troppi problemi a superare la compagine asiatica.

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L’Italia punterà forte sul talento di Fabio Fognini, attualmente il migliore degli azzurri a livello ci classifica considerando l’indisponibilità di Matteo Berrettini. Oltre al talento di Arma di Taggia sono stati convocati anche Stefano Travaglia, Gianluca Mager  e Lorenzo Sonego.

La squadra asiatica non potrà contare sull’unico top-100 a disposizione, si tratta di Soon-woo Kwon (n.76). Il capitano dei coreani, Hee Sung Chung, ha convocato  Duckhee Lee (numero 235 ATP), Ji Sung Nam (numero 243 ATP – doppio numero 105 ATP), Yunseong Chung (numero 334 ATP – doppio numero 283 ATP), Min-Kyu Song (numero 982 ATP – doppio numero 115 ATP) e Hong Chung (numero 1323 ATP – doppio numero 749).

Il divario tra le due squadre è abbastanza evidente ma si tratta di una sfida fondamentale per l’accesso alle Finals di Coppa Davis 2020 che si disputeranno dal 23 al 29 dicembre a La Caja Màgica di Madrid.  Attualmente sono già qualificate le quattro semifinaliste della scorsa edizione: Spagna, Canada, Gran Bretagna e Russia. La Francia e la Serbia hanno ottenuto una wild card. Le altre dodici partecipanti usciranno fuori dalle sfide di qualificazione.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: LaPresse