Formula 1
F1, Mattia Binotto: “Rinnovo di Vettel? Sa che deve fare bene all’inizio del campionato”
Il Mondiale 2020 di F1, come è noto, è ancora fermo. Il Circus avrebbe dovuto esibirsi in Australia il 15 marzo, ma l’emergenza Coronavirus ha costretto l’organizzazione a cancellare il fine settimana, che non sarà recuperato nel corso dell’annata. Vi sono stati poi altri annullamenti nei round in Bahrein, in Vietnam, in Cina, in Spagna, in Olanda e a Monaco.
Il calendario, dunque, è stato sconvolto dal Covid-19 e con il punto di domanda si guarda a un nuovo inizio, che forse potrebbe essere il 7 giugno a Baku (Azerbaijan). A motori spenti, tengono banco le chiacchiere di mercato e in casa Ferrari il rinnovo del tedesco Sebastian Vettel è un tema sempre caldo. Il quattro volte iridato, reduce da una stagione al di sotto delle attese anche nel confronto con il suo più giovane team-mate Charles Leclerc, vorrà riscattarsi e “meritarsi” la conferma a Maranello.
Stando alle indicazioni nel corso dei test a Barcellona (Spagna), la nuova SF1000 dovrebbe adattarsi meglio alle caratteristiche di guida di Seb, che predilige una vettura con un retrotreno particolarmente stabile. Il Team Principal Mattia Binotto sa di dover dare una risposta nei primi round iridati di quest’anno per capire se varrà la pena continuare il rapporto con il tedesco o meno: “Vettel è in ottima forma. Penso che sia concentrato. Sa che deve fare bene. E’ un momento chiave della sua carriera, perché qualsiasi cosa possa fare all’inizio della stagione sarà importante per il suo rinnovo. E’ nelle sue mani. Quindi penso che sia molto motivato. L’anno scorso è stato importante per lui. L’esibizione di Charles (Leclerc ndr.) lo colse di sorpresa. Non è più il caso, sa dove si trova il punto di riferimento e sa cosa deve fare, quindi penso che si sia preparato molto bene durante l’inverno. Ha trascorso l’anno scorso cercando di capire cosa è andato storto e assicurandosi di fare meglio quest’anno“, le parole di Binotto nelle sue ultime esternazioni pubbliche.
A questo punto non resta che attendere i riscontri della pista, augurandoci che il Coronavirus permetta ciò.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse