Senza categoria
Federer-Agassi, Finale US Open 2005: ultimo atto memorabile tra due fenomeni di ere differenti – VIDEO
Andrea Agassi e Roger Federer sono due immensi campione che, seppur in maniera diversa e in periodi quasi non sovrapponibili, hanno cambiato la storia del tennis. Nel 2005 è andata in scena una delle sfide più belle che li ha visti come protagonisti. Siamo nel mese di settembre a Flushing Meadows, per la finale degli US Open.
Un match attesissimo con il pubblico sugli spalti tutto dalla parte del tennista di casa. Lo svizzero, numero 1 del mondo, parte favorito ma di fronte si trova uno dei giocatori più eclettici della storia che sogna di compiere l’ultima impresa all’età di 35 anni. La partita inizia con Federer che impone la sua classe e il suo gioco, costringendo l’avversario ad inseguire. Il primo set si chiude così 6-3 a favore dell’elvetico.
Nel secondo parziale, però, Agassi trova la chiave giusta. Si crea una sorta di simbiosi tra il pubblico e lo statunitense in campo che moltiplica le forze a disposizione, si galvanizza e vince con un netto 6-2 che riporta in parità la situazione. A decidere di fatto la finale degli US Open 2005 è il terzo set. Entrambi mettono in campo la propria classe, ne viene fuori uno spettacolo indescrivibile con il pubblico che scatta in piedi di continuo. L’epilogo non può che essere il tie-break che viene vinto da Federer. Il due volte trionfatore a Flushing Meadows non riesce a reagire al colpo subito e crolla nel quarto set 6-1.
Per il tennista elvetico è l’apoteosi con il sesto Slam in carriera, Federer da quel settembre 2005 ha messo in bacheca altri quattordici tornei del Grande Slam. Per Agassi, nonostante la sconfitta, l’ennesima rinascita che gli vale il sesto posto nella classifica mondiale.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DEL TENNIS
salvatore.serio@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Shutterstock