Ginnastica, l’Italia cerca riscatto dopo l’American Cup. Quali azzurre in gara? E il coronavirus? Lotta per il pass olimpico. Il calendario

La Coppa del Mondo all-around ha vissuto il suo primo atto con l’American Cup, grande Classica della ginnastica artistica andata in scena ieri al Fiserv Forum di Milwaukee (Wisconscin, USA). Morgan Hurd ha trionfato davanti a Kayla DiCello per una fantastica doppietta a stelle e strisce, era un risultato annunciato che è prontamente arrivato: la Campionessa del Mondo 2017 si è imposta davanti alla giovane connazionale, al debutto tra le seniores, ed è tornata meravigliosamente sulle scene dopo un’ultima stagione molto difficile. La prima delle quattro tappe ha regalato grandissime emozioni, purtroppo non è arrivato il podio per l’Italia: Giorgia Villa è incappata in una giornata no, è caduta tre volte e si è dovuta accontentare di un’insoddisfacente settima posizione che complica la rincorsa verso un pass aggiuntivo per le Olimpiadi di Tokyo 2020.

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Bisognerà rimontare nelle prossime tre gare, quando si ritornerà in pedana? Dopo un weekend di riposo, ci aspetta un trittico micidiale con tre appuntamenti condensati in due settimane al termine delle quali scopriremo quali saranno le tre Nazioni che festeggeranno un posto in più ai Giochi. Il Circus della Polvere di Magnesio sbarcherà in Germania per la Deutscher Pokal (Stoccarda, 22 marzo), poi si trasferirà in Gran Bretagna per il Grand Prix (Birmingham, 28 marzo) e in conclusione volerà in Giappone per la Japan Cup (Tokyo, 4 marzo). Tutte le tappe sono al momento confermate ma l’allarme coronavirus è palpabile, la speranza è che si riesca a scendere in pedana regolarmente anche se la situazione è in continua evoluzione e soltanto a ridosso dei vari eventi ne sapremo di più.

Quali italiane vedremo all’opera? Asia D’Amato è stata selezionata per la prova in Germania, Desiree Carofiglio sarà a Birmingham, Giorgia Villa prenderà l’aereo per Tokyo. Già, prendere l’aereo. La Lombardia è zona rossa e uscire dalla Regione, dove tutte le azzurre si allenano (tra Brescia e Milano), non sarà una passeggiata anche se con i permessi del caso si potrà fare, sperando che gli altri Paesi non mettano delle restrizioni all’ingresso come ha fatto il Qatar (Vanessa Ferrari e Lara Mori non saranno a Doha per la Coppa del Mondo di specialità).

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Dario Ventre/FGI