Giovanni Malagò: “Nessuno poteva immaginare questa situazione. Le Olimpiadi? Bisogna verificare tra 60-70 giorni”

Le Olimpiadi di Tokyo 2020 si disputeranno regolarmente dal 24 luglio al 9 agosto? Il CIO continua a professare grande ottimismo nonostante la pandemia coronavirus che sta affliggendo il mondo, la speranza è quella di lasciarsi presto alle spalle questa emergenza e di fare in modo che lo sport torni a essere grande protagonista. L’estate a cinque cerchi è però seriamente in dubbio e questi giorni sono davvero molto importanti per il panorama sporgivo: oggi ci sarà una riunione del Comitato Olimpico Internazionale con le Federazioni Internazionali di tutti gli sport mentre domani si incontreranno i vari Comitati Olimpici Nazionali (ovviamente si tratta di videoconferenze per evitare il rischio contagio).

Giovanni Malagò, Presidente del Coni, è intervenuto in merito alla vicenda ai microfoni di Rai GR Parlamento: “Nessuno poteva immaginare una situazione del genere. Si naviga a vista. Se c’è un piano B? Noi abbiamo due interlocutori, il CIO ed il comitato organizzatore, è sbagliato ed inelegante anticipare questo tipo di ragionamenti, la realtà è che nessuno sa da qui a uno, due, tre mesi come staranno le cose. Una dead line potrebbe essere il mese di giugno. Mancano 130 giorni ma bisogna verificare come stanno le cose da qui a 60-70 giorni. Ho parlato con il presidente del CIO, Tomas Bach, l’altro ieri, una persona saggia, equilibrata e lungimirante. Nessuno poteva immaginare una situazione del genere. Domani ci sarà questa riunione con le federazioni internazionali e il giorno dopo quella con i comitati olimpici internazionali che sono i due interlocutori, le due gambe di questo mondo“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse