Il coronavirus mette in crisi il motorsport: F1 e MotoGP, tra Gran Premi cancellati e a rischio. Quando iniziano i Mondiali?

Il coronavirus sta mettendo in ginocchio tutto il mondo, il rischio contagio è alto in tutto il Pianeta e la quasi totalità dei Paesi ha adottato misure molto restrittive per cercare di fermare l’epidemia. Al momento in Italia si segnalano quasi 1700 contagi e il numero continua a crescere, i voli da e per la nostra Nazione sono congentati: ad esempio la Turchia li ha vietati, gli USA ci hanno messo al livello 4 di allerta, altri Stati hanno previsto dei blocchi o delle quarantene preventive per i cittadini provenienti dall’Italia. Chiaramente questo scenario ha delle importanti ripercussioni sull’universo sportivo e a farne le spese sono anche i motorsport, in particolar modo MotoGP e F1. Diamo uno sguardo dettagliato a quelle che potrebbe succedere nelle prossime settimane.

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MOTOGP:

Il Mondiale sarebbe dovuto incominciare nel weekend del 6-8 marzo col GP del Qatar ma l’evento è stato cancellato perché il Paese ha imposto importanti restrizioni all’ingresso di italiani e giapponesi, cittadini che hanno un ruolo fondamentale all’interno del paddock. A Losail si correrà soltanto in Moto2 e Moto3. Quando inizierà il Mondiale MotoGP? Sembra molto complicato che il sipario si alzi col GP di Thailandia nel fine settimana del 20-22 marzo (si attendono notizie in merito), tutto potrebbe essere rinviato al GP degli USA che è schedulato per il 3-5 aprile ad Austin.

F1:

Il Mondiale dovrebbe iniziare nel weekend del 13-15 marzo col GP d’Australia a Melbourne ma il condizionale è d’obbligo perché i divieti sono innumerevoli. Buona parte del Circus è italiano o proviene dalla nostra penisola: Ferrari e Alpha Tauri tra le scuderie, Pirelli come fornitore unico di pneumatici, senza dimenticarsi di Haas e Alfa Romeo a cui Maranello fornisce le power unit. Lo stesso discorso potrebbe valere per il GP del Bahrain (20-22 marzo) e il debutto del GP del Vietnam (3-5 aprile) appare alquanto complicato vista la vicinanza di questa zona geografica alla Cina. Proprio il GP della Cina era già stato cancellato tempo fa (a Shanghai si sarebbe dovuto correre il 17-19 aprile). L’inizio del Mondiale di Formula Uno rischia addirittura di essere posticipato al 1-3 maggio con il GP d’Olanda a Zandvoort.

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stefano.villa@oasport.it

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