Pallanuoto
L’Italia è grande: il Setterosa e gli ‘occhi della tigre’. L’indimenticabile oro di Atene 2004
Alle Olimpiadi di Atene 2004 per la seconda volta nella storia si disputa il torneo di pallanuoto femminile, che aveva fatto il suo esodio a Sydney 2000, quando a vincere erano state le padrone di casa dell’Australia. L’Italia in quell’occasione non si era qualificata, ma in Grecia è presente, e per diverse azzurre è l’unica occasione della vita.
Il Setterosa di Pierluigi Formiconi ha vinto tutto dal 1994: due ori, un argento ed un bronzo iridati nei quattro Mondiali giocati, quattro ori ed un argento nei cinque Europei disputati. L’Italia arriva ad Atene da campionessa continentale in carica e da vicecampionessa mondiale, sconfitta dagli Stati Uniti.
L’esordio olimpico delle azzurre non è dei più semplici, proprio contro le campionesse olimpiche in carica dell’Australia che, al termine di un incontro tiratissimo, si impongono per 6-5. L’Italia si riscatta con pieno merito nella seconda gara, nella quale la Grecia viene annichilita per 7-2, poi nell’ultima partita della fase a gironi viene battuto il Kazakistan per 8-6.
La seconda fase dell’Italia è qualcosa di perfetto: le azzurre sono costrette a partire dai quarti, essendo giunte seconde nel girone, e la prima sfida con l’Ungheria viene risolta nell’ultimo quarto, nel quale l’Italia non prende gol e vince così 8-5, scavando nel finale il solco decisivo.
In semifinale c’è la rivincita dell’ultima finale iridata contro gli Stati Uniti: in una gara dal punteggio bassissimo, le statunitensi sono avanti 4-2 dopo tre tempi, ma nell’ultimo quarto le azzurre salgono in cattedra e con un parziale di 4-1 trovano il successo per 6-5 guadagnandosi l’accesso alla finale per l’oro.
Nell’atto conclusivo c’è di nuovo l’incrocio con la Grecia, ma la partita è completamente diversa da quella della fase a gironi e le elleniche tengono testa al Setterosa, anzi sono spesso aventi nel punteggio. I tempi regolamentari finiscono 7-7, si va ai supplementari. Le azzurre si ritrovano sotto 7-9, ma hanno la forza di impattare prima della fine del primo extra-time.
Nel secondo supplementare la rete decisiva è di Melania Grego, l’Italia difende il preziosissimo gol di vantaggio e trionfa per 10-9. Si chiude il cerchio, dopo due titoli iridati e quattro continentali, arriva l’oro olimpico, la gemma più bella di quel Setterosa che ha dominato per un decennio.
Questa l’Italia vincente ad Atene 2004: 1 Cristiana Conti, 2 Martina Miceli, 3 Carmela Allucci, 4 Silvia Bosurgi, 5 Elena Gigli, 6 Mauela Zanchi, 7 Tania Di Mario, 8 Cinzia Ragusa, 9 Giusi Malato, 10 Alexandra Araujo, 11 Maddalena Musumeci, 12 Melania Grego, 13 Noemi Toth. CT: Pierluigi Formiconi.
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roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: LaPresse