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Football Americano

NFL, Tom Brady saluta i New England Patriots dopo 20 anni e firma per i Tampa Bay Buccaneers!

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Il 17 marzo 2020 sarà ricordato come una di quelle date che rimarranno stampate nella storia della NFL. Tom Brady lascia i New England Patriots, dopo 20 anni, e si accasa ai Tampa Bay Buccaneers, e la conferma arriva direttamente da Adam Schefter di ESPN, una sentenza in questo caso. Una di quelle notizie che prendono il football a Stelle e strisce e non lo lasceranno mai più come prima. Come se, per fare un paragone, Francesco Totti avesse salutato la Roma per andare alla Sampdoria o alla Fiorentina, oppure se il compianto Kobe Bryant avesse deciso di chiudere la propria carriera a Charlotte o Orlando. Uno shock, per tutti. Una “bomba” che era nell’aria, oggettivamente, ma che quando la leggi ti lascia comunque a bocca aperta.

Il quarterback più vincente della storia della NFL, quello che coach Bill Belichick scelse con il numero 199 nel Draft del 2000, quindi, saluta la AFC e sbarca nella NFC con la squadra della Florida che lo accoglierà a braccia aperte. Non gratis, sia ben chiaro. Il contratto sarà pesantissimo. 30 milioni di dollari a stagione (e dovrebbe trattarsi di un biennale) per una franchigia che prova a tornare in alto nella Lega, dopo la bellezza di 13 anni senza una apparizione ai Play-offs. Come sono lontani i tempi del titolo del 2002 con coach Chucky Gruden (ora ai Las Vegas Raiders)…

Nei mesi scorsi i primi spifferi davano la compagine di Boston disposta a trattenere l’ex Michigan, ma senza svenarsi, e con l’intenzione anche di pensare anche al futuro, dato che va ricordato, Tom Brady è nato a San Mateo, California, nel 1977 ed il 3 agosto spegnerà 43 candeline. Il quarteback, invece, lasciava intravedere come la possibilità di un finale di carriera differente fosse molto più probabile. Fino a ieri. Due post sul Twitter del sei volte vincitore della NFL hanno tolto ogni dubbio residuo. Il primo, dal titolo “Forever a Patriot – Per sempre un Patriot”, era un accorato saluto al mondo bostoniano, quindi ha concluso con il secondo “Love you Pats-nation – Amo la Patriot-nation” nel quale sottolineava come questi anni l’avessero reso prima di tutto un uomo migliore, ringraziando tutti, dal presidente Kraft al leggendario coach Belichick.

Adesso, quindi, Tom Brady è pronto per l’ultimo capitolo della sua vita sportiva. Rimane sulla costa est, scendendo da Boston a Tampa Bay ma, come detto, cambia Conference. Dalla AFC, e la AFC East che ha dominato in lungo ed in largo, alla NFC, nello specifico NFC South dove affronterà Carolina Panthers, New Orleans Saint (di Dreew Brees) e Atlanta Falcons. Ah, se ve lo stavate chiedendo no, i Bucs non giocheranno contro i Patriots nella regular season. Potrebbe accadere solamente all’LV Super Bowl, che per giunta si giocherà proprio nello stadio di Tampa Bay (il Raymond James Stadium, un catino da quasi 75.000 spettatori). Sarebbe davvero la perfetta sceneggiatura per un film. Il roster a disposizione non sarà di livello celestiale, certo, ma con un trascinatore simile mai dire mai. Questo cambio di casacca, dopotutto, chi se lo sarebbe mai immaginato qualche tempo fa?

 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Tom Brady Debby Wong / Shutterstock.com

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