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Nuoto
Nuoto, Federica Pellegrini e il possibile rinvio di Tokyo 2020 che potrebbe rivelarsi deleterio
Tokyo al momento è un miraggio. La situazione attuale fa propendere per un rinvio dei Giochi Olimpici che continuano ad essere una chimera per Federica Pellegrini che sta inseguendo la gloria a Cinque Cerchi da Pechino 2008 e sembra ancora dover fare i conti con questa maledizione. Se sarà rinvio, i destini della rincorsa della Divina molto dipenderanno dalla decisione del CIO su quando saranno rischedulate.
È risaputo che Federica Pellegrini ha deciso ormai da tempo di chiudere la carriera dopo Tokyo, anche se il ripensamento non è mai da escludere se si parla della campionessa di Spinea che ad agosto compirà 32 anni. Un rinvio di qualche mese dei Giochi di fatto non cambierebbe granché nei piani e nelle forze in campo per la quattro volte campionessa del mondo della specialità, mentre un rinvio al prossimo anno o addirittura al 2022, più volte paventato negli ultimi giorni, potrebbe mettere spalle al muro l’azzurra.
Da una parte un fisico integro che le permette di essere super competitiva con ragazze di dieci è più anni più giovani di lei, dall’altra l’usura soprattutto mentale di chi ormai da 18 anni è sulla breccia e si vedrebbe costretta a prolungare il suo impegno agonistico mantenendo attorno a sè quella pressione che solo le super campionesse sanno attirare. Sì verrebbe a creare una situazione non semplice per Federica Pellegrini che però non si è mai tirata indietro ed è probabile che non lo faccia qualora l’eventuale rinvio sia al 2021. Più complicata si fa la faccenda qualora a Tokyo si dovesse andare nel 2022: a 34 anni, Federica Pellegrini potrebbe trovare uno scenario completamente nuovo attorno a sè anche rispetto a oggi.
Le “bambine prodigio” sono sempre più presenti nel panorama del nuoto mondiale e dovesse arrivare qualche nuova atleta in grado di nuotare sotto l’1’54” ecco che automaticamente l’azzurra si dovrebbe mettere in coda perché i miracoli difficilmente accadono e pensare di migliorarsi al 21° anno di carriera ad altissimo livello è davvero complicato. Federica Pellegrini, però, rientra nel lotto delle fuoriclasse, capaci di stupire (spesso in positivo nell’ultima parte della carriera) e quindi anche per un eventuale 2022 niente è certo. Di sicuro c’è che quest’anno la Divina appare lanciatissima e le rivali sui 200 stile temono la sua capacità di trasformarsi in leonessa in gara. In futuro potrà essere ancora così?
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