Olimpiadi 2020, ogni Nazione potrà schierare 2 portabandiera: un uomo e una donna. Soluzione per l’Italia?

Una svolta che segna un’epoca. Il Comitato Olimpico Internazionale ha infatti approvato una modifica alle linee guida protocollari relative alle Cerimonie d’Apertura delle Olimpiadi: il CIO ha infatti previsto che i Paesi potranno schierare un doppio portabandiera, un uomo e una donna. Si vuole perseguire giustamente la parità di genere e tutte le Nazioni che parteciperanno ai Giochi di Tokyo 2020 (saranno 206 più la squadra dei rifugiati) verranno incoraggiate a sfruttare questa nuova possibilità adottata ieri dall’Esecutivo in quel di Losanna (Svizzera).

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L’Italia potrebbe seguire questa linea in Giappone, il prossimo 24 luglio (salvo rinvii a causa del coronavirus) potremmo vedere un uomo e una donna sventolare insieme il tricolore davanti alla nostra delegazione. Giovanni Malagò, Presidente del Coni, ha l’onore e l’onere di nominare il o i portabandiera dell’Italia: al momento il numero 1 dello sport è impegnato sul fronte coronavirus e sta vivendo ore molto calde ma nel frattempo starà pensando anche a quale soluzione adottare. La scelta non è semplice perché non c’è un candidato che spicca su tutti. dunque poter mettere il vessillo in mano a due atleti sarebbe anche una valida opzione.

I candidati dell’Italia? Pensiamo ad Aldo Montano, Gregorio Paltrinieri, Giovanni Pellielo, Elia Viviani, Diana Bacosi, Tania Cagnotto, Elisa Di Francisca ma davvero il ballottaggio è molto ampio. Ma le Olimpiadi di Tokyo 2020 si disputeranno regolarmente? Thomas Bach, Presidente Cio, è stato lapidario: “Le parole rinvio e cancellazione non sono state neanche menzionate durante l’Esecutivo“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse