Parigi-Nizza 2020: il percorso e le tappe ai raggi X. Tracciato variegato, spazio a tutte le tipologie di corridori

Ci avviciniamo a grandi passi verso la Parigi-Nizza 2020, primo grande appuntamento della stagione di ciclismo su strada. La Corsa del Sole, giunta alla settantottesima edizione, si articolerà in otto tappe e si svolgerà tra l’8 e il 15 marzo: i chilometri da percorrere dall’Ile de France alla Costa Azzurra saranno 1216 e comporranno un percorso variegato che darà spazio a tutte le tipologie di corridori. Andiamo ora ad analizzare ai raggi X le otto frazioni in programma.

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PRIMA TAPPA (8 marzo): Plaisir – Plaisir (154 km)

Per l’undicesimo anno consecutivo la Corsa del Sole avrà inizio dal dipartimento delle Yvelines, questa volta con una frazione inedita che partirà e arriverà a Plaisir, comune di 30000 abitanti situato nei pressi di Parigi. La tappa, lunga 154 km, si presenta mossa e con pochi reali tratti di pianura: per nulla banale l’ultimo ostacolo, ossia un muro di 1400 metri al 7,8% in pavé, posto a cinque chilometri dalla conclusione.

SECONDA TAPPA (9 marzo): Chevreuse – Chalette-sur-Loing (166.50 km)

La seconda frazione prevede una prima parte con 3 Gran Premi della Montagna e una seconda fase interamente pianeggiante fino al prevedibile sprint di Chalette-sur-Loing. Giornata dedicata alle ruote veloci che, a meno di colpi di scena, si giocheranno in volata la vittoria.

TERZA TAPPA (10 marzo): Chalette-sur-Loing – La Châtre (212,5 km)

Altra tappa nella quale presumibilmente saranno i velocisti a fare la voce grossa. Il percorso presenta un un Gran Premio della Montagna al chilometro 88 e due sprint intermedi (al km 20 e al km 193). Finale in leggera salita fino all’arrivo in volata a La Châtre.

QUARTA TAPPA (11 marzo): Saint-Amand-Montrond – Saint-Amand-Montrond (15,1 km – Cronometro)

Unica cronometro della 78esima edizione della Parigi-Nizza. Soltanto 15 i chilometri da percorrere: prima parte abbastanza mossa che culmina con l’intermedio di La Tour, mentre la seconda è in discesa fino al traguardo finale. Possibile che qualche corridore possa far segnare dei solchi significativi.

QUINTA TAPPA (12 marzo): Gannat – La Côte-Saint-André (227.00 km)

La frazione più lunga e indubbiamente una delle più usuranti della Corsa del Sole. Il percorso presenta ben quattro Gran Premi della Montagna, di cui due ad inizio corsa (il Saint Yorre e la Cote de Cheval Rigon) e due nel finale (la Cote de Treves e la Cote de Saint Prim). Tappa che sembra prestarsi bene ad eventuali attacchi da lontano.

SESTA TAPPA (13 marzo): Sorgues – Apt (160.50 km)

Tracciato tortuoso anche per la sesta frazione in programma, che è un continuo salire e scendere lungo la Provenza, con partenza a Sorgues e arrivo ad Apt. 6 i GPM di giornata, di cui i due più significativi sono il Col de Murs (10 km al 4%) e sopratutto la Cote de Saignon (4 km al 5%) da affrontare ai 10 dal traguardo.

SETTIMA TAPPA (14 marzo): Nizza – Valdeblore La Colmiane (166.50 km)

La tappa regina della Corsa del Sole. Sono 166 i chilometri tra Nizza e Valdeblore: 3 Gran Premi della Montagna nei primi 100 km (Col de Vence, Col de la Sigale e Cote de Saint Antonin), poi un tratto mosso tra Puget Theniers e La Bollinette, prima della salita finale verso Valdeblore La Colmiane (16 km al 6.3%).

OTTAVA TAPPA (15 marzo): Nizza – Nizza  (113.50 km)

La frazione più breve della corsa (cronometro a parte). Partenza e arrivo a Nizza: il Col de la Porte, al km 51, darà il via ad una serie di GPM (Cote de Berre les Alpes, Cote de Chateauneuf, Cote d’Aspremont) che termineranno al km 95. Da lì comincia la discesa fino al traguardo finale della Corsa del Sole (di fronte allo stadio Allianz Rivera), quando conosceremo ufficialmente il nome del vincitore.

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: Shutterstock