Rally
Rally, Mondiale 2020: rinviate anche le tappe di Portogallo e Italia, si ripartirà a luglio in Kenya?
Il calendario del Mondiale Rally 2020 subisce l’ennesima modifica per colpa del coronavirus. Dopo la già nota cancellazione del Rally di Argentina, FIA e WRC annunciano che sono stati rinviati ufficialmente anche il Rally di Portogallo e quello d’Italia. La prova lusitana, in teoria la quinta del calendario, si sarebbe dovuta disputare dal 21 al 24 maggio, mentre il Rally d’Italia si sarebbe tenuto in Sardegna dal 4 al 7 giugno. Le situazioni di emergenza legate al COVID-19 nelle due Nazioni hanno reso inevitabile lo slittamento delle gare a data da destinarsi. Il calendario, in attesa di ulteriori decisioni, propone ora come prossimo appuntamento possibile il Rally del Kenia del 16-19 luglio, sperando che tutto possa tornare alla normalità nel più breve tempo possibile.
Le parole di Carlos Barbosa, presidente dell’Automobile Club Portogallo: “Vogliamo ringraziare tutti i tifosi ed i partner per aver capito e accolto la nostra decisione. Ora guardiamo avanti e confidiamo che la gara si possa correre, sempre a Matosinhos, ma in un altro momento del 2020”.
Gli fa eco Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’ACI: “L’Automobile Club d’Italia e tutti i soggetti interessati, si sono fatti avanti per provare a trovare una nuova data per il nostro Rally, una gara di grande prestigio e storia. Nelle prossime settimane valuteremo sul da farsi”.
Le parole di Oliver Ciesla, amministratore delegato di WRC: “Tutte le parti in causa lavoreranno per trovare più avanti nella stagione potenziali date alternative per i Rally rinviati, qualora la situazione del COVID-19 dovesse migliorare, tenendo in considerazione la logistica del campionato, la capacità dei concorrenti di viaggiare e la capacità del Paese in questione di preparare e ospitare il WRC in quel momento”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Lapresse