Rally, Sebastien Ogier dopo il trionfo in Messico: “Non dovevamo correre, il successo non vale niente se mettiamo in pericolo i tifosi”

Sebastien Ogier ha vinto il Rally del Messico 2020, terzo appuntamento stagionale del Mondiale WRC. Il fuoriclasse francese ha sfruttato la conclusione anticipata (di un giorno) della manifestazione per raggiungere il connazionale Sebastien Loeb a quota 6 successi nel Rally messicano (record eguagliato) e portando a casa la prima vittoria con la Toyota. Grazie ai 25 punti ottenuti, Ogier è balzato anche in vetta alla classifica generale del Mondiale con 8 punti di margine sul britannico Evans e 20 sul belga Neuville.

Il sei volte campione del mondo, a fine gara, ha però criticato l’operato degli organizzatori e del WRC: “Una vittoria è sempre una vittoria, ma questa è totalmente diversa dalle altre, perché questa competizione non avrebbe dovuto svolgersi. La protezione della vita umana è molto più importante di qualsiasi altro interesse, e se noi mettiamo in pericolo i tifosi il successo non vale niente”.

In seguito Ogier si è concentrato su un’analisi del suo weekend: “È stato un buon fine settimana. Abbiamo avuto un ottimo feeling fin dall’inizio e abbiamo colto l’occasione per prendere il comando venerdì mattina. Oggi abbiamo avuto una posizione di partenza migliore e abbiamo spinto subito e aumentato il distacco, cercando poi di controllarlo fino alla fine. È una strana vittoria ed è difficile da festeggiare in queste circostanze. Ma grazie alla squadra, che ha fatto un lavoro fantastico, la vettura è stata impeccabile per tutto il fine settimana. È stata davvero affidabile e veloce, e questi sono davvero dei buoni punti per il campionato”.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse