Nuoto
‘Saranno Campioni’: Erika Francesca Gaetani, un altro talento pugliese sbocciato nel nuoto italiano
Erika Francesca Gaetani è il talento giovanile più interessante del panorama natatorio azzurro, per quanto riguarda la specialità del dorso femminile. Sperando di continuare la tradizione del Bel Paese nella disciplina dopo Vigarani, Filippi e, attualmente, Panziera, dopo Pilato, ecco dunque emergere un altro talento dalla nouvelle vague del nuoto pugliese.
Nata a Casarano il 5 ottobre 2004, Erika ha un’altezza di 174 cm ed un peso di 59 kg. Il nuoto è una sua passione da sempre: la prima volta che è entrata in vasca aveva solo quattro anni. Già a sei anni ha disputato la sua prima gara, allenata da Gianni Zippo, che tuttora è il suo preparatore presso la Gestisport / Olimpica Salentina e Nuotatori Pugliesi. Oltre al nuoto, Erika si dedica alla scuola, agli amici e alla sua famiglia.
La 15enne salentina si mette in luce già nel 2017 (appena dodicenne) al suo primo Criteria Nazionale Giovanile, vincendo 100 e 200 dorso con record della manifestazione, più un altro oro nei 50 stile, cui ha aggiunto l’argento dei 100 stile. Nel 2018 inizia la carriera nella Nazionale Giovanile, quando prende parte ai Campionati Europei Junior di Helsinki.
Per ottenere il pass per quegli Europei, qualche settimana prima aveva realizzato i record italiani categoria ragazzi dei 50 e 100 dorso nel Meeting del Titano di San Marino. Successivamente ottiene 3 ori alla Coppa Comen di Cipro e a fine stagione agonistica conquista i record italiani categoria ragazze nei 100 e 200 dorso ai Campionati Giovanili a Roma.
La stagione 2019 per Gaetani è stata quella del definitivo exploit. Un tris di eventi internazionali ha messo in evidenza le capacità agonistiche della pugliese: Campionati Europei junior a Kazan, European Youth Olympic Festival a Baku e Campionati del Mondo junior a Budapest. In Russia vince 1 oro (200 dorso) e 2 argenti (100 dorso e staffetta 4×100 mista). In Azerbaijan centra ancora un ricco bottino (1 oro, 1 argento e 1 bronzo), mentre in Ungheria arriva il bronzo nella sua gara preferita, i 200 rana.
Tra l’altro, nella vittoriosa gara di Kazan ha fissato con il tempo di 2:10.28 il nuovo Record Italiano junior / cadette, quarto tempo di sempre in Italia dopo tre atlete che hanno fatto la storia del nuoto italiano: Margherita Panziera, Alessia Filippi e Federica Pellegrini. Gli altri record italiani che possiede Gaetani sono il primato ragazze nei 50 dorso (28″83) e nei 100 dorso (1’02″35).
Maurizio Contino
[sc name=”banner-article”]
NELLE PUNTATE PRECEDENTI…
Prima puntata: Irene Bellan, la 18enne che fa sognare il rilancio della canoa femminile italiana
Seconda puntata: Nicolò Mozzato, un ginnasta di talento che guarda a Parigi 2024
Terza puntata: Nico Mannion, il play italo-americano corteggiatissimo in NBA
Quarta puntata: Giorgia Speciale, la 19enne predestinata del windsurf italiano
Quinta puntata: Sergio Massidda, la pesistica azzurra confida in lui per Parigi 2024
Sesta puntata: Larissa Iapichino, la figlia d’arte che vola nel salto in lungo
Settima puntata: Giorgio Malan, il futuro dello sport del soldato italiano è (anche) nelle sue mani
Ottava puntata: Sonia Inzoli, la grande promessa del kata azzurro
Nona puntata: Giacomo Casadei, la grande speranza del salto ostacoli azzurro
Decima puntata: Martina La Piana, il futuro della boxe femminile italiana è nei suoi guantoni
Undicesima puntata: Simone Vincenzo Piroddu, il campione italiano che sogna Parigi 2024
Dodicesima puntata: Benedetta Pilato, l’enfant prodige pugliese del nuoto in corsia
Tredicesima puntata: Carmelo Alessandro Musci, il futuro del getto del peso italiano
Quattordicesima puntata: Nicolò Carucci, prospetto molto interessante del canottaggio azzurro
Quindicesima puntata: Chiara Pellacani, la più giovane azzurra di sempre a vincere un oro continentale nei tuffi
Sedicesima puntata: Daniel Grassl, l’azzurrino del pattinaggio che punta Pechino 2022
Diciassettesima puntata: Idea Pieroni, una junior in crescita esponenziale nel salto in alto
Diciottesima puntata: Marco Gradoni, l’enfant prodige della vela italiana
[sc name=”banner-article”]
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: FIN