Scacchi: Torneo dei Candidati 2020, domani il via. Fabiano Caruana e Ding Liren favoriti nella caccia al match mondiale con Magnus Carlsen

Se non è stato l’avvicinamento più tortuoso a livello scacchistico al Torneo dei Candidati, quello dell’edizione 2020 è stato senza dubbio uno degli anni più difficili a livello logistico nella storia recente dell’evento a otto giocatori che garantisce il ruolo di sfidante per il titolo mondiale. A Ekaterinburg, in Russia, ci sono però tutti nella speranza di arrivare a giocare il match valido per il titolo mondiale contro Magnus Carlsen. Incontro che, al momento, non ha una sede ufficiale, anche se viene data praticamente per certa Dubai dal 20 dicembre (con relativo spostamento di numerosissimi eventi tipici del finale di anno). Si comincia domani a mezzogiorno, e si finirà (a meno di spareggi) il 3 aprile.

Fabiano Caruana e Ding Liren appaiono come i principali favoriti a passare dal ruolo di Candidati a quello di sfidanti ufficiali di Carlsen, con l’italoamericano che punta a tornare per la seconda volta a giocarsi la corona iridata e il cinese che, invece, cerca un traguardo che avrebbe proporzioni storiche per il suo Paese, per il quale è in gara anche Wang Hao, outsider di lusso dopo esser stato a lungo, in passato, il numero 1 di Cina.

Sono tre i russi che hanno l’onore di giocarsi le loro carte in casa, e tutti in momenti diversi delle loro carriere. Alexander Grischuk, a 37 anni, è il veterano in questo contesto ed è forse arrivato a una delle ultime chance per guadagnare la sfida iridata che, in più occasioni, ha solo sfiorato. Ian Nepomniachtchi, invece, sta arrivando proprio adesso a vette ancora da lui non esplorate, con in premio il numero 5 della classifica di marzo della FIDE, e sarà un contendente ostico soprattutto per Caruana, che lo ha spesso sofferto. Kirill Alekseenko, invece, è arrivato tramite wild card, ed è al primo vero grande supertorneo di questa forza di gioco: in breve, non gioca per vincere (benché lui, giustamente, dica il contrario).

In verità, di russo ce ne sarebbe un quarto, solo che pur essendo nato a San Pietroburgo ha deciso di giocare per l’Olanda fin dal 2009: è Anish Giri, che dopo aver fatto, a suo modo, la storia con 14 patte su 14 partite nel 2016 si ripropone dopo essersi qualificato per la miglior media rating tra febbraio 2019 e gennaio 2020. Di personalità dell’Est doveva essercene ancora un’altra, ma l’azero Teimour Radjabov, per i timori legati al coronavirus COVID-19, ha deciso di rinunciare, e così al suo posto va il francese Maxime Vachier-Lagrave, ex numero 2 del mondo e già primo degli esclusi in tre diverse fattispecie.

Per diversi giocatori, raggiungere Ekaterinburg in quest’occasione è stato, per così dire, complicato. Ding Liren e Wang Hao sono arrivati dopo due settimane di autoisolamento volontario, mentre per Caruana c’è stato un problema di voli: gliene hanno cancellato uno e, il giorno dopo, ha dovuto effettuare un viaggio differente con passaggio da Praga per arrivare a destinazione.

E ancora a proposito di misure di sicurezza sanitarie, sono state prese moltissime precauzioni. Tutti i tornei di contorno sono stati cancellati, non ci saranno spettatori nella sala di gioco all’interno dell’hotel Hyatt Regency e i giocatori dovranno sempre sottoporsi a controlli medici di base prima di entrare in sala di gioco. Saranno inoltre a disposizione tutti gli oggetti che sono ormai diventati noti al fine di proteggersi. Inoltre, è stato tolto l’obbligo dell’usuale stretta di mano prima della messa in moto dell’orologio per la prima mossa del Bianco, date le circostanze.

Veniamo ora alle regole generali. Si giocheranno 14 turni con giorni di riposo il 20, 24 e 28 marzo e il 1° aprile. Il tempo di gioco è fissato in 100 minuti a testa per 40 mosse, poi 50 minuti per le successive 20, poi ancora 15 minuti per finire, il tutto sempre con 30 secondi di incremento a tratto. Non ci si può accordare per la patta prima della quarantesima mossa del Nero, se non per situazioni di triplice ripetizione di posizione, nel qual caso va comunque chiamato l’arbitro principale o il suo vice. Se due giocatori terminano a pari punti, ci saranno spareggi rapid e poi blitz per determinare il vincitore il 4 aprile. Se, invece, la parità non coinvolge il primo posto, si procede per scontri diretti, poi per numero di vittorie totali nel torneo e infine per sistema Sonneborg-Berger, che si calcola aggiungendo il punteggio dei giocatori con cui si è vinto più la metà dei punteggi di quelli con cui si è pattato

Il montepremi per quest’edizione è il più alto mai messo in paio nella storia del Torneo dei Candidati: 500.000 euro.

Questo il primo turno in programma domani alle ore 12:00:

Vachier-Lagrave – Caruana
Ding Liren – Wang Hao
Giri – Nepomniachtchi
Grischuk – Alekseenko

Va annotato come, per regolamento, siano subito stati messi di fronte i giocatori dello stesso Paese, al fine di evitare eventuali, spiacevoli inconvenienti tante volte occorsi nella passata storia di Interzonali e Candidati.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: carlo fornitano / Shutterstock.com