Scherma, Coppa del Mondo Atene 2020: nella culla olimpica le sciabolatrici azzurre si giocano Tokyo

E’ il momento della verità per la sciabola femminile, chiamata a rispondere presente a livello individuale, ma soprattutto a squadre nella tappa di Coppa del Mondo prevista ad Atene, nel weekend. Le azzurre al momento sono ancora quarte nel ranking e qualificate, ma con il fiato sul collo di Ungheria e Ucraina, motivo per cui servirà probabilmente un ingresso almeno in semifinale nella prova a staffetta per continuare il sogno, in terra di Grecia.

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Ad Atene il 6-7-8 marzo va in scena la classica “Coupé de Acropoli” in un Paese che ha tradizione anche e soprattutto nella specialità in questione, cioè la sciabola femminile. Venerdì gironi preliminari e tabellone di qualificazione, sabato gara individuale, domenica prova a squadre. Questo il programma. Il ranking mondiale è guidato dalle solite sospette, Kharlan e Velikaya, con Brunet ottima terza davanti all’olimpionica 2012 (rediviva, non in Grecia però) Kim. Le azzurre sono attualmente un po’ lontane, motivo per cui partiranno tutte a tirare nella giornata di venerdì: Irene Vecchi è 18esima, Martina Criscio 21esima, Rossella Gregorio 23esima. Non ci sarà Arianna Errigo. Le azzurre convocate, in ordine alfabetico: Giulia Arpino, Michela Battiston, Sofia Ciaraglia, Martina Criscio, Beatrice Dalla Vecchia, Rebecca Gargano, Rossella Gregorio, Lucia Lucarini, Chiara Mormile, Caterina Navarria, Benedetta Taricco e Irene Vecchi.

Due assenze pesanti in Grecia: quella della n.1 al mondo, Kharlan; e quella della citata olimpionica di 8 anni fa a Londra 2012, ovvero Kim. Tutte le altre migliori saranno presenti, dalle russe alle ungheresi, dalla cinesi alle francesi. E naturalmente le azzurre. La prova chiave sarà quella di domenica.

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gianmario.bonzi@gmail.com

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Foto: Bizzi/Federscherma