Rugby
Sei Nazioni 2020: Scozia-Francia 28-17, i Bleus perdono male e riaprono il torneo
Vince la Scozia nell’ultimo match del quarto turno del Guinness Sei Nazioni 2020: battuta per 28-17 la Francia, riaperta completamente la corsa verso il titolo. La Francia, favorita alla vigilia, fa di tutto per perdere: errori banali, falli continui e poi Haouas che tira un destro perfetto al volto di un avversario e lascia i suoi in inferiorità numerica per più di un tempo.
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Si inizia subito con la Francia in attacco che conquista una punizione poco dentro la metà campo scozzese, ma Romain Ntamack non trova di poco i pali. Il momento clou del match arriva già dopo poco più di 4 minuti: Grant Gilchrist viene ribaltato con la testa a terra, viene chiamato il TMO per decidere ed è cartellino giallo per François Cros, che lascia i Bleus in inferiorità per 10 minuti. Poco dopo la Francia perde anche Ntamack per una brutta botta in testa. Bleus molto indisciplinati in questo avvio di match e all’11’ è Adam Hastings ad andare sulla piazzola per il vantaggio dei padroni di casa. Scozia che fa il match, Francia che ancora una volta fa fallo ed Hastings torna sulla piazzola al 19′ ed è 6-0 per la Scozia.
Francia molto confusa in questo primo tempo, ma come spesso capita gli scozzesi non riescono a concretizzare. Molti errori da entrambi i lati, con il match che si trascina senza sussulti e con un gioco mediocre ad Edimburgo. Al 29′ bellissimo calcio nello spazio di Hastings e Francia obbligata a ripartire con una touche nei propri 22 metri. Nella Francia si salvano solo Dupont e Jalibert palla in mano, e proprio l’apertura dà il via all’azione che al 33′ porta i Bleus dentro i 22 scozzesi: ancora un calcio di Dupont al largo per Penaud e prima meta del match con la Francia che va sul 7-6. Subito dopo, però, ennesimo fallo francese e touche per la Scozia, che conquista un nuovo vantaggio, con fallo e rissa. Ancora chiamato il TMO, con evidente il pugno di Mohamed Haouas, che viene espulso. Punizione, Hastings riporta avanti la Scozia. A tempo scaduto la Scozia trova una bellissima meta con Sean Maitland che conclude una perfetta azione di Sam Johnson: si va al riposo sul 14-7.
La Francia rientra in campo con un altro furore, si butta subito nei 22 scozzesi, ma Watson mette le mani in ruck e la Scozia riconquista l’ovale. Così dopo un breve ping pong è Stuart Hogg ad andare dritto, offload e Scozia che arriva fino in fondo nuovamente con Maitland, che segna la seconda meta personale su un gran passaggio di Hastings: padroni di casa che scappano via. La Francia, ancora una volta, quando prova ad attaccare commette un banale errore, un fallo e viene rispedita nella propria metà campo da una Scozia che gestisce il vantaggio. Cerca, però, di riaprire il match la squadra di Fabien Galthié, mentre ci si avvicina all’ora di gioco.
Al 61′ Jalibert accorcia dalla piazzola sul 21-10. Ma subito dopo un calcio di Hogg dà una rimessa alla Scozia in attacco e dalla touche parte a sorpresa Stuart McInally, che va in meta chiudendo virtualmente il match. Si entra negli ultimi 10 minuti del match con la Francia che ha fatto di tutto per perdere e con la Scozia che ha vinto gestendo al meglio le occasioni avute. C’è, però, ancora tempo al 76′ per la seconda meta francese con Ollivon che fissa il punteggio sul 28-17. Vince, così, la Scozia, che sale a 10 punti in terza posizione in classifica, mentre la Francia resta ferma a 13, alla pari con l’Inghilterra. L’Irlanda è quarta con 9 punti, ma ha il match con l’Italia da recuperare e, dunque, virtualmente è in corsa proprio con i Bleus e gli inglesi per la vittoria finale.
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Foto: LaPresse