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Tennis, Rafael Nadal sull’emergenza Coronavirus: “Non possiamo restare a guardare”
Rafael Nadal non vuol essere leader solo su un campo da tennis, ma anche in questa fase così particolare per il mondo intero. Il Coronavirus si è preso la scena e tutti siamo stati costretti a mutare decisamente i nostri piani. Nello sport con racchetta e pallina il circuito sarà sospeso fino al 7 giugno. Nadal, però, non vuole restare con le mani in mano e quindi ha deciso di chiamare a raccolta tutti gli sportivi della Spagna per tentare di sostenere il sistema sanitario, ormai vicino al collasso.
Le notizie in terra iberica, infatti, sono molto preoccupanti e alcune immagini che si trovano in rete (operatori sanitari in lacrime) la dicono lunga sul difficile momento vissuto. Per questo, attraverso un video sul suo profilo twitter, Rafa, insieme a Pau Gasol, ha proposto una raccolta fondi per fornire materiale e infrastrutture alla Croce Rossa per sostenere i più bisognosi.
“Ritengo che noi sportivi siamo quello che siamo grazie al grande sostegno del pubblico. Ora non possiamo restare a guardare, senza fare nulla. Con Pau (Gasol ndr.) abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi e mi auguro che il mondo sportivo spagnolo mostri unità e solidarietà. Il target è quello di raccogliere 11 milioni di euro per aiutare 1,35 milioni di persone. Contiamo sul vostro contributo per vincere questo match così importante“, le parole del fuoriclasse nativo di Manacor.
Ha llegado la hora de que el deporte español consigamos #nuestramejorvictoria.
Colabora en el proyecto #CruzRojaResponde con tu aportación a ES44 0049 0001 5321 1002 2225. @paugasol y yo la tenemos en camino. ¿Te unes?
???? https://t.co/FkUPrvfhpr#vamos ???????????? ???? ???? pic.twitter.com/pWYIfPfj0U
— Rafa Nadal (@RafaelNadal) March 26, 2020
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse