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Tennis, si pensa a un possibile recupero degli Internazionali d’Italia 2020: i vari scenari

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Il mondo del tennis prende le dovute contromisure su quanto sta avvenendo a causa del Coronavirus. E’ di ieri la notizia della sospensione del circuito ATP e WTA fino al 7 giugno e dunque diversi tornei di un certo livello tra cui gli Internazionali d’Italia e il Masters 1000 di Madrid sono stati annullati.

Come rivela La Gazzetta dello Sport, nel caso del torneo spagnolo non vi saranno possibilità di recupero nel calendario 2020, mentre per la manifestazione al Foro Italico si cercheranno delle soluzioni alternative. Sono diverse le ipotesi sul tavolo. La prima dipenderà dallo US Open. Se lo Slam americano dovesse essere posticipato per il pericolo dei contagi, allora Roma potrebbe collocarsi in quell’arco temporale, a precedere il Roland Garros (posticipato al 20 settembre e non senza polemiche). Tuttavia, al momento, dagli States arrivano conferme sulla data di inizio originaria del Major, ovvero il 31 agosto.

Il piano B potrebbe essere quello di giocare nella settimana delle Next Gen Finals dal 9 al 15 novembre. Viste però le condizioni climatiche, si considererebbe un’altra sede e l’idea potrebbe andare a Torino, in una specie di prova generale prime delle Finals del 2021. Per le donne la location potrebbe essere quella del Palalido a Milano. Altra strada, se si volesse giocare outdoor, è quella di Cagliari sempre in autunno. Una sede nota per essere stata teatro della sfida di Coppa Davis tra Italia e Corea del Sud e più favorevole dal punto di vista climatico. Vero è che sono discorsi validi fino a un certo punto e in cui tutto è legato inevitabilmente all’evoluzione della pandemia.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse

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